Ci sono molteplici motivazioni per cui voler conoscere il nome del proprietario di casa e se appare come un qualcosa di difficile? In questo articolo vi aiuteremo a capire come fare la ricerca.
Non ci pensiamo mai, ma sono diversi i motivi per il quale necessitiamo del nome del proprietario di un immobile o casa e molti non sanno come fare. Sapere di chi è una casa specifica potrebbe servire a diversi scopi e per ottenere tale informazione non servirà chissà quale permesso. Come facciamo dunque a scoprirlo?
A cosa serve scoprire chi è il proprietario di una casa o di un immobile?
Avere questa informazione è molto importante e finché non serve non ci chiediamo mai a cosa potrebbe servire, ma quando si prospetta il problema allora non sappiamo come agire. Ebbene, voler avere questa particolare informazione è molto utile soprattutto per alcuni scopi.
Innanzitutto, è necessario scoprirlo se è in atto una trattativa di compravendita. In questo caso specifico ci si appoggia solitamente ad un intermediario, ma quando questo non avviene allora è fondamentale conoscere la vera identità del padrone di casa. Il motivo di ciò è molto semplice: al giorno d’oggi bisogna tutelarsi prima di cadere nella rete di truffatori che mettono in vendita delle case che nemmeno sono di loro proprietà.
Un altro motivo è quando insorgono delle controversie legali. Ad esempio, è utile conoscere il proprietario quando vi sono dei ritardi nel pagamento delle spese che riguardano un condomino e quando l’amministratore non c’è. Un ulteriore motivo di richiesta di tale informazione è quando bisogna effettuare dei lavori di manutenzione in luoghi comuni e bisogna parlare necessariamente con il proprietario.
Richiedere quindi l’identità di un proprietario di un immobile si può, è legale ed è regolarizzato dalla normativa del Codice Civile all’art 2673 che stabilisce che chiunque può conoscere la vera identità di un proprietario di un determinato immobile. Lo si potrà fare attraverso la consultazione dei Pubblici Registri Immobiliari.
A tal proposito dobbiamo specificare che non bisogna quindi avere un motivo specifico e particolare per farne richiesta, ma bisogna seguire una procedura precisa.
Come posso scoprire il nome di un proprietario di un immobile?
Stabilito che è possibile conoscere l’identità del proprietario di una casa o immobile, ora dobbiamo capire come fare. Innanzitutto, la prima cosa da fare è quella di richiedere una visura catastale e lo si fa presso l’Agenzia delle Entrate oppure in un semplice ufficio del Catasto del territorio.
Invece, per quanto riguarda ottenere le informazioni che riguardano le compravendite, dati aggiornati e certi circa delle ipoteche, passaggi di proprietà o successioni è necessario richiedere una visura ipotecaria. Questo dovrà essere richiesto invece alla Conservatoria dei Registri Immobiliari.
Inoltre, vi è la possibilità di rintracciare il proprietario attraverso l’indirizzo e per farlo ci sono due modalità. La prima è la visura catastale per indirizzo e in questo caso è utile quando non si conosce il proprietario, ma sappiamo l’indirizzo e la seconda è attraverso la misura catastale per bene immobile. In questo caso dobbiamo essere a conoscenza dei dati catastali.
Facciamo un esempio per semplificare il discorso. Se vi siete interessati ad una casa in totale stato di abbandono, per scoprire il proprietario sarà necessario richiedere la visura catastale all’Agenzia delle entrate partendo proprio dall’indirizzo o dai dati catastali a nostra conoscenza.
Come posso ottenere le informazioni e quanto costa?
Riassumendo quanto detto fino ad ora, possiamo dire che per capire chi è il proprietario di un immobile abbiamo due strade: richiedere una visura catastale o ipotecaria. Per richiedere tale documentazione abbiamo tre opzioni:
- scegliendo la procedura telematica. Attraverso il sito dell’Agenzia delle Entrate, bisogna accedere con le proprie credenziali SPID e sarà possibile risalire a tutti gli immobili che hanno un unico proprietario di cui si conosce il codice fiscale;
- chiedere aiuto ad un professionista. In questo caso bisognerà interpellare o un notaio o un avvocato del settore immobiliare. Loro poi avvieranno tutta la procedura necessaria;
- recandosi in prima persona negli uffici competenti.
Per quanto riguarda i costi, nel primo caso non pagherete assolutamente nulla in quanto avviene tutto per via telematica, nel secondo caso invece oltre alle spese dei documenti che possono variare bisogna aggiungere anche il costo dell’assunzione del professionista. Infine, nell’ultimo caso si andrà a versare la quota del documento richiesto. Ad ogni modo, tali costi difficilmente superano i 10 euro.