Vicinissimo da raggiungere, è questo il posto ideale dove fare le ferie a settembre

C’è un posto in Europa che è davvero l’ideale per passarci le ferie a settembre. Oltre a essere vicinissimo, è anche economico. Scopriamo qual è.

mare in Albania
mare in Albania- oipamagazine.it

Ottimo affare per coloro che decidono di andare in vacanza a settembre. Il risparmio è davvero notevole rispetto ai mesi di luglio e agosto, a cui si aggiunge il fatto di trovare meno traffico, meno affollamento di turisti sulle spiagge e prezzi in media più bassi.

Prenotare poi è un gioco da ragazzi, sia per andare a mangiare in un ristorante che per pernottare in albergo o visitare un museo.

Esiste un modo per rendere le vacanze di settembre ancora più convenienti, intelligenti e, soprattutto, economiche.

Quale? Organizzare la vacanza in una delle mete che convengono di più economicamente, restando sempre in Europa.

Uscendo dai confini del nostro Paese e addentrandoci in Europa, i posti considerati attualmente più economici sono quattro: Portogallo, Ungheria, Grecia e Albania.

Si spende davvero poco sia nelle grandi città che nelle località di provincia. Se, ad esempio, prendiamo in considerazione le capitali, Lisbona, Tirana, Budapest e Atene sono davvero meravigliose a livello estetico e storico.

Non mancano, quindi, posti di straordinaria bellezza e luoghi di intrattenimento. Per noi, la metà più conveniente attualmente delle quattro è l’Albania. Vediamo cosa ha da offrire ai vacanzieri di settembre.

Albania, il posto ideale dove fare le ferie a settembre

Numeri da record quelli che l’Albania registrerà a breve dopo l’afflusso consistente di turisti italiani a luglio e agosto.

Le prenotazioni sono state numerose, con condizioni tariffarie veramente favorevoli in quanto a servizi turistici.

Secondo gli ultimi dati, l’Albania, che si affaccia sull’Adriatico dalla sponda Est, è una delle mete estive low cost che i turisti italiani hanno scelto.

Qeparo
Qeparo-oipamagazine.it

Probabilmente, questo trend continuerà anche a settembre, con un’intensità inferiore, naturalmente.

Chi vuole passare 7 notti a Valona, località di mare tra le più famose dell’Albania, pagherà per una camera doppia 130 euro.

Invece, a Qeparo, zona balneare tra le più esclusive, il costo lievita un bel po’: 400 euro. Ma, se pensiamo che per la stessa durata a Milano Marittima si paga 564 euro, il risparmio è comunque notevole.

Maggiormente più conveniente è il pacchetto-vacanza tutto incluso (transfer dall’Italia compreso) in direzione delle località albanesi più ricercate.

La tariffa media, infatti, è di 1.900 euro, meno della metà di quanto si andrebbe a spendere per una vacanza nel nostro Paese con le identiche voci di trasporto e servizio nel mese di agosto.

Ristoranti e stabilimenti balneari meno cari

Oltre per il viaggio e il pernottamento, in Albania si risparmia tanto per andare a mangiare in un ristorante.

Se si pranza o cena con un menù a base di pesce, il costo medio a persona si aggira tra i 20 e i 25 euro, mentre in Italia è di 45 euro circa.

Per quanto riguarda gli stabilimenti balneari, quelli albanesi risultano essere molto meno cari di quelli italiani, a parità di attrezzature e dotazioni da spiaggia.

Se facciamo un confronto, i costi in Italia arrivano a toccare il 160% in più rispetto a quelli in Albania.

Turisti provenienti anche da altre parti d’Europa

L’Albania non vive soltanto di turismo italiano. Secondo le prime proiezioni sulla stagione estiva 2023 diffuse dal ministero del Turismo albanese, il traffico proveniente da altri Paesi europei è da record.

Ferie a settembre in Albania
Ferie a settembre in Albania-oipamagazine.it

I turisti spagnoli hanno raddoppiato la loro presenza rispetto al 2022. In crescita anche il turismo proveniente dalla Turchia e dalla Francia, con rispettivamente un +142% e un +58%.

Rapporti più stretti tra Italia e Albania

Verso i primi giorni di agosto, Daniela Santanché, ministro del Turismo, si è recata in Albania per incontrare il suo omologo a Tirana: Mirela Kumbaro.

Questo incontro è stato deciso con l’intento di rafforzare la cooperazione e l’interscambio turistico proficuo tra i due Paesi, visto anche il grande appeal instauratosi.

Durante l’incontro, il ministro albanese aveva dichiarato che nel primo semestre del 2023 l’Albania aveva accolto più di 310.000 turisti provenienti dall’Italia, una cifra che rispetto al medesimo periodo dello scorso anno è cresciuta del 57%.

Lo stesso ministro albanese si è auspicato che entro la fine dell’anno i vacanzieri italiani superino la soglia record di un milione. Ciò grazie soprattutto ai tour operator del nostro Paese, che hanno potenziato le programmazioni.

Quanto detto finora, insieme ai numeri menzionati, fa capire come l’Albania in questo momento sia la meta low cost migliore in Europa. Vale la pena, quindi, passarci le ferie di settembre.

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