Imposto un blocco per le auto a diesel in specifiche città italiane. Ecco tutti i divieti previsti dalla legge.
Le auto con motore endotermico non hanno più piena libertà di circolazione come avveniva fino a qualche anno fa. Il livello di smog e di inquinamento dell’aria in diverse città ha imposto di prendere seri provvedimenti a varie città del nostro Paese, attraverso ordinanze e divieti.
Il blocco delle auto diesel in alcuni particolari momenti è una mossa che viene effettuata per ridurre i livelli di inquinamento e per far tornare i valori di CO2 sotto determinate soglie.
Il cambiamento climatico e la maggiore attenzione verso tutte le questioni ambientali si stanno facendo sempre più sentire nell’ultimo periodo. Ha destato scalpore la decisione dell’Unione Europea di vietare la vendita delle auto a diesel e a benzina a partire dal 2035.
Una decisione che, se confermata, cambierà per sempre la storia della circolazione in Europa. Già da tempo tutte le case automobilistiche producono su vasta scala vetture ibride o elettriche.
In questo articolo ti vogliamo portare a conoscenza di una decisione presa in una particolare regione del nostro Paese in merito alla circolazione delle auto con motore diesel. Quando ci sarà il blocco di questi mezzi? Ecco tutti i dettagli.
Blocco delle auto diesel: ecco gli automobilisti coinvolti
Milano, Roma e tante altre importanti città del nostro Paese si rendono spesso protagoniste di blocchi temporanei in riferimento al traffico delle auto con motore endotermico di vecchia generazione.
Quando i livelli di CO2 superano una determinata soglia di allerta, ecco che scattano i divieti temporanei della circolazione. Sono misure messe in atto per abbassare il livello di smog e per far tornare la qualità dell’area su valori accettabili.
A partire dal 15 settembre una particolare regione dello Stivale ha scelto di applicare una decisione ferrea sulla circolazione di una larga fetta di auto diesel. Quando? Solo nel caso in cui i livelli di smog dovessero innalzarsi oltremisura.
Facciamo riferimento alla decisione presa dalla regione Piemonte, attraverso il DGR 26-3694 del 6/8/2021. Dal 15 settembre del 2023 in diversi comuni delle province di Torino, Alessandria, Biella, Asti, Cuneo, Vercelli, Novara e Verbania si assisterà al blocco delle auto diesel in una situazione particolare.
La cosa che rende la notizia maggiormente degna di nota è che il blocco riguarderà anche le auto diesel Euro 5. Vetture che inquinano molto meno rispetto a quelle di 15 anni fa o ancora precedenti.
Quando si attuerà il blocco? Per quanto tempo? Ecco tutte le informazioni su questa notizia che non è passata certamente inosservata agli abitanti della regione Piemonte. Scopriamo tutti i dettagli.
Il blocco in Piemonte
Sono diverse le regioni del nostro Paese a essere interessate dal problema della qualità dell’area, in determinati momenti dell’anno. A risentire di questo problema sono, principalmente, le grandi città. Non fa eccezione a tutto ciò, nemmeno il Piemonte.
La decisione che è stata presa dalla regione con capoluogo Torino è stata quella di vietare la circolazione delle auto diesel, fino a quelle Euro 5, al superamento dei valori di inquinamento superiori ai 75 mcg/mc.
La giunta piemontese ha reso noto che ci sarà il blocco di tutte queste auto dal prossimo 15 settembre, ogni volta che verranno superati questi valori.
Lo stop alla circolazione non sarà breve, dal momento che il divieto sarà di ben 3 giorni consecutivi per tutti i veicoli diesel Euro 3, Euro 4 ed Euro 5, dalle ore 8.00 fino alle ore 19.00. La misura terrà conto anche dei giorni festivi.
Se i valori di CO2 dovessero essere ancora più allarmanti, poi, il blocco interesserà anche i veicoli diesel Euro 5 adibiti per il trasporto delle merci.
Il blocco delle auto diesel interesserà ben 76 comuni di tutte le province del Piemonte.
Una notizia di attualità con la quale dovranno confrontarsi centinaia di migliaia di automobilisti piemontesi d’ora in avanti. Il controllo dei livelli di CO2 verrà eseguito, quindi, con ancora più attenzione del solito.