Un nuovo anno scolastico sta per iniziare i la situazione di molti docenti è ancora precaria. Tuttavia, c’è una nuova sentenza che garantisce gli arretrati.
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In Italia c’è molta precarietà per quanto riguarda il personale docente e ogni anno si cerca di risolvere questa situazione affinché possa andare via via migliorando. Ultimamente la legge del DL Infrazioni è stata convertita, ma ciononostante anche il Tribunale di Torino si è espresso a favore del Bonus della carta docente per tutti i precari. Entriamo nel dettaglio.
500 euro garantiti anche ai docenti precari
Ci sono moltissime novità anche in tema di istruzione e nonostante la conversione della legge del DL Infrazioni, anche il Tribunale della città di Torino si è espresso a favore del diritto di percezione del bonus della carta docente da parte degli insegnanti precari.
![Docente precario Docente precario](https://www.oipamagazine.it/wp-content/uploads/2023/08/Docente-precario.jpg)
Ma non solo. Oltre che essere spettare di diritto, si parla anche di rimborso di tutti gli arretrati. Il principio del bonus della carta docente è stata sancito con la sentenza n. 1842 del 16 marzo del 2022 dal Consiglio di Stato e di recente è stata convertita in legge del DL Infrazioni. Sempre ultimamente, il Tribunale del capoluogo piemontese ha ordinato che tale principio fosse riconosciuto anche ad un gruppo di docenti precari statali.
Oltre a ciò ha sancito che vengano riconosciuti loro anche tutti gli arretrati degli anni precedenti e pregressi. Questa carta docente, il cui valore è di 500 euro, può essere utilizzata per l’acquisto di materiale scolastico o per iscrizioni a dei corsi specifici sempre inerenti alla scuola.
Tra le possibilità troviamo testi e libri, cartacei o in formato digitale, che andranno a costituire materiale didattico durante l’anno scolastico, software e hardware, iscrizioni a corsi di laurea inerenti ovviamente al proprio profilo professionale, iscrizioni a corsi di qualificazione e aggiornamento, biglietti di ingresso per teatri, mostre, musei o per partecipare ad iniziative coerenti con l’attività proposta in aula.
Cosa devo fare se non ho ricevuto il bonus da 500 euro
Sono ancora molti i docenti precari che non hanno ancora ricevuto il bonus e fino ad ora ci sono moltissime sentenze che danno loro ragione. Per fortuna, la giurisprudenza non li sta abbandonando e sta elaborando nuove iniziative affinché anche loro possano godere di tale bonus e di richiedere persino gli arretrati. Arretrati che vanno indietro di cinque annualità.
![Bonus docenti precari Bonus docenti precari](https://www.oipamagazine.it/wp-content/uploads/2023/08/Bonus-docenti-precari.jpg)
Per questo motivo, è importantissimo sapere che esiste un percorso legale che consentirà loro di rivendicare tutti i diritti che di fatto non hanno potuto godere nonostante fosse di diritto. Fatta questa premessa, è bene sapere cosa poter fare sia per ricevere la carta docente, ma anche come fare per ricevere tutto quello che risulta arretrato.
Procedura per ottenere il bonus docente e gli arretrati
Abbiamo quindi detto che esiste una maniera per ottenere non solo la carta docente del valore di 500 euro, ma anche degli arretrati fino al raggiungimento delle 5 annualità.
La prima cosa da fare è quella di ottenere sicuramente il provvedimento da parte del giudice in cui ne riconosce il diritto di ottenimento e successivamente si dovrà procedere seguendo le seguenti modalità.
Il primo passo da seguire è l’inoltro della Sentenza ottenuta da parte del giudice il quale avverrà esclusivamente via mail ad un indirizzo PEC indicato e oltre a questo sarà necessario indicare il Codice Fiscale e il numero delle annualità in cui il bonus non è stato riconosciuto e corrisposto.
Per quanto riguarda la richiesta degli arretrati sarà necessario inviare una richiesta direttamente al Ministero dell’Istruzione e del Merito. Anch’essa dovrà essere trasmessa via telematica all’indirizzo di posta certificata (PEC). Il terzo e ultimo step prevede l’elaborazione della domanda e l’eventuale accredito.
Il Ministero quindi elaborerà e valuterà la richiesta del docente precario e una volta approvata la domanda invierà l’istanza e tutta la documentazione necessaria al Sogei. Quest’ultimo si occuperà di accreditare non solo il bonus docente, ma anche tutte le annualità passate riconosciute.
In conclusione, anche i docenti precari hanno diritto al bonus docente del valore di 500 euro e dopo previa richiesta e domanda di riconoscimento, la stessa categoria potrà godere di tutti gli arretrati fino ad un massimo di 5 annualità.