Perché nei laghi è più facile annegare?

Sapete che è più facile annegare nei laghi? C’è una specifica spiegazione per questo fenomeno. Scopriamola insieme.

Annegare nel lago
Annegare nel lago – OipaMagazine.it

L’acqua è l’elemento primario quando si pensa alla vita. Noi siamo composti d’acqua, viviamo grazie all’idratazione e tutto ciò che ci circonda è collegato a questo elemento. L’acqua è però anche in grado di togliere la vita, in quanto in alcune circostanze risulta essere una delle cause di morte più diffuse al mondo. Secondo degli studi recenti, molte persone annegherebbero ogni giorno, anche se alcune di queste incontrerebbero la morte nell‘acqua dolce del lago. Per quale motivo è più facile annegare nei laghi piuttosto che nei mari?

I casi di annegamento in Italia: numeri sempre più allarmanti

Pochi giorni fa si è diffusa sul web la notizia della morte di una ragazza avvenuta per annegamento in uno dei più grandi laghi italiani. La ragazza si era tuffata nelle acque per salvare il fratellino in pericolo, ma purtroppo alla fine a rimetterci la vita è stata proprio lei.

Perchè nei laghi si annega di più?
Perchè nei laghi si annega di più – Oipamagazine.it

Ogni giorno decine e decine di persone perdono la vita per questo motivo, in quanto introdursi nell’acqua è molto più rischioso di quanto possa sembrare.

La cosa strana è che molte volte vengono a mancare persone dotate di grandi abilità per quanto riguarda il nuoto.

Un altro dato ha rivelato come gli annegamenti si verifichino con più intensità in acque di laghi e fiumi, piuttosto che del mare. Secondo alcune supposizioni, l’acqua del mare sarebbe salata e quindi permetterebbe al colpo di galleggiare con più facilità.

Ad ogni modo l’annegamento è una delle cause di morte più diffuse in Italia. È quindi importante garantire ai bambini la possibilità di seguire dei corsi che permettano di apprendere tutto questo e sfruttarlo una volta raggiunta l’età adulta.

Nuovi morti nei laghi: ecco cosa è successo negli ultimi giorni

Gli ultimi giorni non sono stati dei migliori per la cronaca italiana e soprattutto in merito a quanto accaduto sul frangente dell’annegamento. Alcune tragedie si sono verificate presso il lago di Bolsena e presso il lago di Mandello del Lario.

Alcune giovani vite sono state stroncate a seguito del movimento inconsulto dell’acqua, la quale ha avuto la meglio su questi abili nuotatori.

I laghi e il fenomeno dell'annegamento
I laghi e il fenomeno dell’annegamento – Oipamagazine.it

Sicuramente questi non sapevano del pericolo al momento dell’incidente e quando se ne sono resi conto non hanno potuto fare nulla per impedire la tragedia.

Tutti hanno quindi parlato dell’importanza di garantire la giusta preparazione ai bambini e agli adulti in
modo da evitare il più possibile questi bruttissimi incidenti.

Le statistiche sono estremamente spaventose poiché ogni anno viene redatto un rendiconto che dimostra quante morti per annegamento si verifichino ancora nonostante le norme di sicurezza e le disposizioni.

Per quale motivo è più facile annegare in un lago?

Gli ultimi casi di annegamento si sono verificati nei laghi. Secondo gli esperti è molto più facile annegare in questo contesto rispetto all’acqua di mare. Il primo aspetto è quello che abbiamo citato prima ovvero il fatto che l’acqua salata del mare è più concentrata rispetto a quella dolce.

Proprio per questo al mare si riesce a stare a galla con più semplicità, mentre al lago si tende a sprofondare in pochissimo tempo. Il secondo fattore riguarda la correlazione meteorologica tra i laghi e i cambiamenti atmosferici.

In caso di burrasca il vento sui laghi arriva a soffiare a 60/70 km/h e questo genera dei movimenti anomali che possono sfociare in trombe d’aria.

È proprio in questo frangente che si vanno a formare quelli che vengono definiti i mulinelli. Possiamo descrivere questo fenomeno come un vortice marino dalla forza inaudita in grado di risucchiare tutto ciò che si ritrova nelle sue vicinanze.

Questi non sono sempre visibili in superficie, poiché possono essere nascosti e palesare la loro forza solo nel momento in cui si viene risucchiati dallo stesso.

Nel caso in cui si capitasse nelle vicinanze di un mulinello bisogna cercare di mantenere la posizione
verticale e poi muovere braccia e gambe nello stesso momento. Così facendo si andrà a contrastare la forza esercitata dal mulinello e si avrà più possibilità di ritornare a galla.

Da non sottovalutare i pericoli relativi alla possibilità di rimanere impigliati in qualche pianta circostante. Questi sono alcuni dei motivi per cui annegare all’interno di un lago risulta essere molto più semplice rispetto a quanto avviene in spiaggia.

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