Un dentista italiano quanto guadagna mensilmente? Ecco il compenso che riceve

In questo articolo parleremo di quanto guadagna mensilmente un dentista italiano, prendendo in considerazione tutte le varianti.

stipendio dentista
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Il dentista crea un po’ di ansia tanto ai bambini quanto agli adulti, ma è l’unico in grado di mantenere sani e bianchi i denti. Quindi, non c’è alternativa.

Questa figura professionale si occupa di diverse cose, che vanno dalla cura delle carie fino alle protesi dentarie. Ma il suo compito principale è prevenire e trattare tutti i problemi del cavo orale.

Diventare dentista non è certamente un gioco da ragazzi. Ma, visto il prestigio di questa professione, in molti vorrebbero sapere quanto guadagna: li accontenteremo.

Dentista: qual è il suo ruolo e quanto guadagna

Affrontiamo prima alcuni aspetti fondamentali della professione odontoiatrica prima di approfondire l’argomento di quanto guadagnano i dentisti.

L’odontoiatria, ad esempio, è una di quelle professioni che fanno guadagnare di più nel nostro Paese. Più o meno quanto? Un dentista ha uno stipendio medio che supera del 126% la media mensile di tutti gli altri mestieri in Italia.

Quanto guadagna un dentista italiano
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L’odontoiatria non riguarda soltanto i dentisti, perché altre professioni ruotano attorno alla salute dentale e che, finanziariamente, fanno guadagnare un bel po’ di soldi.

Una di queste è quella di igienista dentale, ma anche l’odontotecnico ha i suoi bei guadagni.

Il medico dentista

In passato, il dentista era un dottore elegante, laureato in Medicina e Chirurgia, che aveva seguito un corso speciale di Odontostomatologia, che riguarda lo studio dei denti e della bocca.

Una volta terminati gli studi, dovevano sostenere un test dato dal governo per essere registrati ufficialmente ed essere in grado di esercitare (perché praticare senza essere registrati non è consentito).

L’odontoiatra

A partire dal 1980, con l’entrata in vigore del corso di laurea in Odontoiatria e Protesi Dentaria, la figura dell’odontoiatra ha subito una trasformazione.

Il dentista diventa il nuovo volto dell’igiene orale, un professionista abilitato ufficialmente e iscritto all’albo professionale degli odontoiatri.

Di cosa si occupa il dentista? Del trattamento dei denti e di curare la cavità orale, la quale comprende un po’ tutto, dalle ossa alla mucosa fino ai muscoli facciali.

Il dentista e l’odontoiatra si occupano di estrarre i denti e i molari quando non possono essere recuperati, e lo fa tramite degli appositi strumenti e alcune procedure.

Odontoiatra
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Quindi, non c’è una distinzione netta tra un dentista e un odontoiatra; anzi, spesso e volentieri questi due termini sono intercambiabili.

Cosa determina lo stipendio del dentista?

Ora che sappiamo chi è il dentista e cosa fa, è arrivato il momento di parlare del suo guadagno.

Naturalmente, le cifre esatte variano in base a una serie di fattori diversi, di cui parleremo nei prossimi paragrafi.

Dentista neolaureato: quanto guadagna?

Proprio come in qualsiasi altra professione, un laureato appena uscito dall’università non arriverà mai a guadagnare quanto un dentista esperto.

Più o meno, quando inizia la sua carriera, un dentista neo-laureato guadagna circa 45.000 euro all’anno, all’incirca 3.500 euro al mese.

Dentista esperto: quanto guadagna?

Un dentista esperto è quello che esercita la professione da più di quattro anni. Quindi, questo professionista può arrivare a guadagnare annualmente circa 80.000 euro, che salgono fino a 110.000 euro (più o meno 9.000 euro al mese) dopo 10 anni di attività.

Dentista con partita IVA: quanto guadagna?

Alcuni dentisti scelgono di unirsi ad altri studi privati ​​o si uniscono a grandi franchising internazionali. Se diventi un dentista esperto con partita IVA, potresti guadagnare circa 4.000 euro al mese.

Dentista con studio privato: quanto guadagna?

Un dentista con un suo studio privato (ce ne sono tantissimi in Italia) è quello che sicuramente guadagna più di tutti. Si parla di cifre che possono arrivare a 150.000 euro all’anno.

Ci sono però le spese di gestione dell’attività. Parliamo di affitto, bollette, attrezzature odontoiatriche, stipendi ai collaboratori, tasse, ecc. Conviene? Dipende da quanti pazienti si rivolgono a lui.

Dentista dipendente ASL: quanto guadagna?

Un dentista che lavora come dipendente presso una ASL o una clinica correlata, arriva a guadagnare uno stipendio mensile che va da € 2.500 a € 3.000.

Qui ci sono degli indubbi vantaggi. Non dovrà gestire una sua attività e, quindi, non deve sborsare soldi per affitto, compensi e spese varie.

Fattori che incidono sul guadagno dentista

Fino ad ora abbiamo parlato dello stipendio di un dentista basandoci su l’ambito in cui lavora. Però ci sono altre varianti che potrebbero fa pesare la bilancia a suo favore oppure a suo sfavore.

Ad esempio, l’esperienza conta tanto, ma anche lavorare in una clinica privata piuttosto che in una struttura pubblica.

Aggiungiamo anche, nel caso di studio in proprio, l’ubicazione, la reputazione, il numero di clienti e le dimensioni dall’attività stessa.

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