Esistono davvero molte monete che valgono più di quanto il loro valore nominale esprima. Tra queste, 100 lire che in realtà varrebbero 3.000 euro.
Dall’alba dei tempi le monete circolano, fornendo la colonna portante del commercio umano. Tanti tagli e tanti materiali per formare degli oggetti che ogni giorno ci permettono di comprare tutto quello di cui abbiamo bisogno. Alcune monete sono particolari e più preziose di altre. Il motivo? Vengono realizzate in edizione limitata, presentano dei tratti originali oppure sono vecchie e furori produzione. Pensate che esistono 100 lire che possono valere più di due mesi di stipendio.
Le 100 lire antiche
Una delle monete più antiche e ancora molto diffuse è proprio quella che risponde al nome di 100 Lire. Questa era alla base del commercio italiano di molti anni fa e davvero tanti esemplari di questa moneta hanno viaggiato in lungo e in largo.
Come tutte le altre monete, anche questa ha perso il suo valore con l’avvento dell’euro ma non per questo è sparita dalla circolazione. Alcuni esemplari sono stati portati in banca e convertiti nel nuovo conio, mentre altri sono stati conservati come cimeli in vecchie scatole di latta. Possiamo dire che 100 lire di una volta corrispondono ai 0,25 centesimi di oggi, per cui tutti, dai ricchi ai poveri hanno avuto a che fare con questi soldi.
100 lire che valgono molto di più: ecco come riconoscerle
Le monete sono tra gli oggetti più rari e richiesti dai collezionisti. Proprio per questa ragione si è alla costante ricerca di soldi che possono valere molto di più di quanto riportato sulla loro superficie.
Le 100 lire rientrano tra queste: molti pezzi sono ricercati dagli appassionati di numismatica, i quali sono consapevoli del loro valore. Sono proprio loro a dirci come alcune monete possano valere di più di altre prendendo in considerazione i fattori più diversi.
Sicuramente l’anno di realizzazione è molto importante, in quanto va a determinare l’epoca storica durante la quale è stata emessa quella moneta. Fondamentale anche la tiratura ovvero il numero di monete che risultano essere state coniate per quel determinato esemplare.
Più monete sono in circolo e meno alto sarà il valore di quel pezzo sul mercato. Da non sottovalutare anche lo stato di conservazione della moneta. Se la moneta non presenta danni come graffi o segni di usura sarà più facile ottenere il massimo importo previsto per quello esemplare. Quando una moneta risulta essere perfetta viene definita in stato fior di conio e sono proprio queste ad essere pagate di più.
100 lire che valgono 3.000 €, dove trovarle
Tra le monete più ricercate risalgono le 100 lire che sono state coniate a partire dal 1954. Si tratta di una moneta leggermente più piccola rispetto alla solita, in quanto è stata coniata qualche anno prima rispetto a quella che sarebbe stata la versione definitiva della stessa.
Questa moneta è stata utilizzata fino al 1989, anche se dal 1955 si è affiancata alla produzione delle 100 lire che tutti abbiamo visto. Oltre ad essere più piccola, questa moneta presenta una testa coronata con scritto Repubblica italiana. È inoltre presente una raffigurazione della dea Minerva mentre impugna la sua famosissima lancia.
Sembra dunque che la moneta da 100 lire prodotta nel 1954 sia un pezzo molto ambito dai parti dei collezionisti in quanto si tratta di una moneta estremamente rara. Il suo valore, infatti, potrebbe sfiorare i 3.000 €. Ovviamente questa cifra è quella massima consentita per le monete a fior di conio, in quanto la maggior parte delle stesse presentano dei piccoli difetti che ne fanno decadere il valore. Alcune persone hanno però raccontato di come, grazie ad una moneta simile, sono arrivati ad intascare quasi 1.000 €.
Le più diffuse, invece, raggiungono molto difficilmente i 250 €, ma ne esistono diverse che possono essere valutate tra i 300 e i 600 €. Dopo il 1969 la 100 lire ha sicuramente perso valore, in quanto la tiratura è stata aumentata e molti più pezzi sono disponibili sul mercato. Quelle rare che sembrano valere di più hanno un costo di circa 70 € mentre le più commercializzate si fermano ai 40.
Inutile dire che una moneta da 100 lire può valere solamente 3 €, ma si tratta comunque di un guadagno pensando al vecchio valore della moneta. E voi avete controllato se nel cassetto della nonna sono presenti le fantomatiche 100 lire?