Affittano casa ma trovano questo sotto la lampadina, subito dopo chiamano il 112

Prendere una casa in affitto non è così semplice come si possa pensare. Ecco la sorpresa sotto la lampadina che ha portato le ragazze a contattare il 112.

lampadina e chiamata
lampadina e chiamata – Oipa.it

Affittare casa non è proprio un gioco da ragazzi, soprattutto quando non si hanno conoscenze e ci si affida un po’ al caso. Al giorno d’oggi esistono davvero tante applicazioni che permettono di trovare casa. Se non si vuole pensare alla vendita ci si può concentrare sull’affitto. Questo può durare per tutto l’anno oppure per un periodo più breve, giusto il tempo per prendersi una vacanza insomma. Affidarsi a degli sconosciuti, però, non è sempre così facile ed è per questo che le due ragazze hanno rischiato davvero grosso. Ecco che cosa è successo e come si sono salvate contattando immediatamente il 112.

Come funziona Airbnb

Sono sempre di più le persone che amano viaggiare ed è per questo che avere una fissa dimora non è sempre molto indicato. I viaggiatori, infatti, trascorrono spesso il loro tempo all’Estero o, comunque, spostandosi di un Paese all’altro. Proprio per questo motivo avere un canone d’affitto fisso non è qualcosa che vale la pena, in quanto non si sa mai il tempo che si andrà a trascorrere all’interno di una casa.

Il rischio di affittare casa
Il rischio di affittare casa-oipamagazine.it

Airbnb è un’applicazione che permette di affittare case e appartamenti per un periodo di tempo di qualche mese. Esistono soluzioni differenti per tutti i gusti e tutte le tasche e difficilmente si ricevono brutte sorprese.

Questo perché il proprietario deve essere trasparente e descrivere al meglio l’abitazione. Al tempo stesso, una volta terminato il soggiorno, il cliente dovrà lasciare una recensione per dichiarare come è stato il servizio offerto. Questo è quello che pensavano anche le due ragazze protagoniste della nostra storia.

Affittano casa su Airbnb: la triste sorpresa

Due ragazze molto giovani hanno deciso di affittare una casa rivolgendosi all’applicazione Airbnb. Hanno quindi trovato la soluzione più adatta alle loro esigenze e, dopo aver contattato il proprietario, hanno deciso di trasferirsi in questa struttura.

Il rischio di affittare casa
Il rischio di affittare casa-oipamagazine.it

Le due ragazze, come la maggior parte delle loro coetanee, amano trascorrere molto tempo sui social. Proprio per questo hanno deciso di girare diversi video durante la giornata, documentando, quindi, tutto ciò che accadeva loro durante il soggiorno. Tutto è però cambiato quando hanno ispezionato bene la casa, scoprendo un dettaglio piuttosto inquietante sotto una lampadina.

Una delle due ragazze ha scoperto che sotto la lampadina era presente una telecamera nascosta che aveva l’obiettivo di filmare le due, ignare di tutto. Una di loro, in effetti, aveva dichiarato di sentirsi osservata fin dal suo ingresso in casa, ma pensava si trattasse di una brutta sensazione, di quelle che spesso si manifestano in un luogo nuovo.

Dopo aver scoperto la telecamera nascosta le due si sono spaventate moltissimo, in quanto hanno cominciato a pensare come qualcuno minacciasse la loro privacy, arrivando a vederle nei momenti più intimi. Non hanno quindi perso tempo e si sono rivolte alle Forze dell’Ordine.

Polizia perquisisce l’appartamento: i risvolti del caso

Questa brutta esperienza ha fatto aprire gli occhi alle due ragazze, le quali hanno deciso di contattare la Polizia per segnalare quanto stesse accadendo nella loro abitazione. La Polizia è giunta sul posto nel giro di pochissimi minuti e ha quindi cominciato a ispezionare l’appartamento per rinvenire la presenza di altre telecamere.

I poliziotti hanno dichiarato di non aver riscontrato nulla di anomalo. I proprietari dell’appartamento hanno poi risposto che quella sotto la lampadina non era assolutamente una videocamera ma, nonostante questo, le ragazze hanno subito voluto disdire la loro prenotazione.

Ovviamente hanno contattato l’assistenza di Airbnb e qui hanno potuto esporre i loro problemi, ottenendo un rimborso e un nuovo appartamento. L’esperienza non è stata piacevole e molti seguaci delle due donne le hanno invitato ad indagare sulla questione. La loro privacy è stata minacciata e, come tale, loro non devono arrendersi prima di avere la verità in pugno. Del resto si tratta di violazione della privacy, un reato che potrebbe comportare diversi provvedimenti legali per tutti coloro che non rispettano la libertà e la sensibilità altrui.

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