In queste giornate torride d’estate l’unico grande rimedio rimane il condizionatore. Tuttavia, sappiamo molto bene che consuma molto a livello di energia. Ma sapete che ci sono alcune accortezze affinché si possa risparmiare?
In questi ultimi anni stiamo vivendo delle estati torride che molto spesso ci mettono a dura prova soprattutto, per chi lavora in ambienti in cui l’aria condizionata non è prevista. Terminata la giornata di lavoro o anche solo al mare, l’unico desiderio è quello di andare a casa e rilassarsi. Ma se di inverno ci affidiamo alla stufa e ad una buona coperta, d’estate ci rimane solo il condizionatore.
Il condizionatore, il solo e unico alleato dell’estate
L’estate è ormai terminata, ma alcune delle regioni italiane hanno vissuto delle giornate e nottate davvero intense a livello di caldo. In questi ultimi anni ci si è sempre affidati ad un elettrodomestico molto richiesto e stiamo parlando del condizionatore. Molti però sono spaventati dall’incisione che esso ha sulla bolletta e la cifra che compare potrebbe gravare sul mènage familiare.
Nonostante questo, terminata una giornata intensa di lavoro, l’unico pensiero è rivolto al tornare a casa e rinfrescarsi con una buona doccia e con un po’ di fresco. Dobbiamo tenere presente che soprattutto in questi ultimi anni i rincari e gli aumenti stanno riguardando ogni settore e sempre più famiglie devono rinunciare a molti agi.
Sì, perché il condizionatore è considerato quasi un lusso in questi ultimi tempi. Ricorrere ad un climatizzatore sembra essere quindi l’unica soluzione al problema del caldo, ma quando ci troviamo a schiacciare il famoso tasto dell’On, ci domandiamo: “Ma quanto mi costerà sulla bolletta finale?”.
Nonostante si tratti di un solo quesito, per molti di noi rappresenta un vero e proprio problema e per quanto ci limitiamo ad utilizzarlo solo in alcuni momenti della giornata o serata, farà sicuramente lievitare la nostra bolletta. Tuttavia, in pochi sanno, che con solo qualche accortezza, si potrà risparmiare e il risultato sarà ben visibile. Scopriamo insieme di cosa parliamo.
Si può risparmiare utilizzando il condizionatore?
Ogni giorno, la maggior parte delle famiglie, escogitano un sistema e un vero e proprio piano per risparmiare. In questi ultimi anni, la situazione è davvero critica e se una volta anche solo per fare la spesa ci impiegavamo un tot di tempo, ora ce ne impieghiamo il doppio. Il motivo è molto semplice: si va alla ricerca delle offerte vantaggiose per garantire una spesa interessante a basso costo.
Ci sono alcune operazioni quotidiane facilmente controllabili a livello di risparmio, ma altre ci sembrano insormontabili. Infatti, pur di risparmiare una persona fa di tutto come ad esempio limitare l’utilizzo del forno, delle lavatrici e magari di tutti quegli elettrodomestici che d’estate risultano superflui. Ma il condizionatore lo è?
Durante l’estate la risposta è no. Il climatizzatore è persino indispensabile in giornate e nottate afose che non ci consentono nemmeno di riposare, ma come abbiamo detto prima il terrore è circa il consumo di questi macchinari. Attenzione però, non dovrete più rinunciare al condizionatore in quanto ci sono delle piccole accortezze per risparmiare. Ecco di cosa si tratta.
Come posso risparmiare pur non rinunciando al condizionatore? Ecco qualche consiglio
Come abbiamo appena detto, il condizionatore soprattutto in questo periodo di afa torrida risulta essere un elettrodomestico indispensabile. Tuttavia, molti rinunciano ad esso per paura della cifra che leggeranno sulla bolletta. Tranquilli perché se seguirete questi semplici consigli risparmierete e non di poco.
Il presidente dell’Area Stefano Besseghini ha infatti consigliato di alzare innanzitutto le temperature del condizionatore. Ciò significa prediligere temperature più vicine a quelle esterne piuttosto che creare un ambiente simile al circolo polare artico. In secondo luogo è importante garantire un’ottima manutenzione del macchinario.
In questo modo si manterrà il suo corretto funzionamento e si eviteranno sprechi in quanto non necessita di maggior consumo per funzionare. Un altro aspetto è quello di preferire la funzionalità deumidificatore piuttosto che di raffreddamento cosicché andando a togliere l’umidità si sentirà già la differenza.
Ultimo consiglio, ma non per importanza, riguarda il fatto di ricordarsi di tenere porte e finestre chiuse quando il condizionatore è in funzione. In questo modo si eviteranno dispersioni di calore e sicuramente ci sarà molto meno consumo finale.