Sapevi che è possibile distinguere un Pos falso da uno originale? E’ fondamentale sapere come fare per evitare che vengano rubati tutti i risparmi.
Se non si fa attenzione quando si paga con i metodi elettronici si rischia di incorrere in truffe pesanti e di perdere i risparmi di una vita. Infatti, a volte i Pos che gli esercenti mettono a disposizione del cliente sono falsi. Come evitare tutto ciò?ì
Largo uso dei Pos per pagare
L’aumento dell’uso delle carte e del bancomat come metodo di pagamento preferito dai cittadini italiani negli ultimi anni ha fatto crescere l’uso di questo dispositivo. Il denaro contante è sempre meno utilizzato per pagare e sta cambiando il modo di concepire questi apparecchi da parte dei consumatori.
Proprio questi ultimi oggi li accettano di buon grado e non rimangono sorpresi quando le attività prevedono esclusivamente pagamenti con Pos. Inizialmente in tanti diffidavano di questi dispositivi, mentre oggi li prediligono perché consentono di andare in giro senza portare dietro contanti.
Le nuove regole hanno anche reso più facile accedere all’uso delle carte, visto che vengono accettati pagamenti anche per piccole cifre, addirittura inferiori a 5 euro.
Alla luce di queste novità, è chiaro che la diffusione dei pagamenti elettronici è sempre più elevata, tuttavia le truffe sono all’ordine del giorno e non bisogna abbassare la guardia.
Infatti, può capitare di trovarsi davanti ad un Pos falso e di rischiare di perdere i propri risparmi, ma allora come fare? Ecco alcuni suggerimenti per capire come distinguerlo.
Come distinguere un Pos falso da uno originale
Anche se sembra difficile distinguere un Pos falso da uno originale, in realtà non lo è e a dirlo è proprio una ditta che li produce. Ecco cosa consiglia di controllare per accorgersi le differenze:
- Nel verificare come è la fessura dove va inserita la carta, quest’ultima non deve sparire una volta introdotta e almeno la metà di essa deve stare fuori dal dispositivo;
- In genere le dimensioni di un Pos falso sono più grandi di uno originale;
- Non c’è la luca sul tastierino elettronico;
- Non si accende la luce verde che avvisa dell’avvenuta lettura della carta;
- Non c’è spazio per il pennino.
Seguendo tutti questi suggerimenti è facile accorgersi che un Pos non è originale ed è fasullo. Dunque, prima di proseguire con la transazione e far captare dati personali, è importante eseguire queste verifiche, necessarie per evitare truffe.
Come proteggersi dai furti tramite il Pos
Una delle strategie per tutelarsi dai furti che possono essere perpetrati tramite i Pos è quella di adottare una ulteriore carta dove versare cifre di denaro non elevate.
Quando si deve pagare con il Pos usare questa carta dove non ci sono molti soldi. Un altro modo per tutelarsi da eventuali furti è quello di collegare al proprio numero di cellulare quello del conto corrente.
Si tratta di una buona strategia per poter ricevere gli avvisi sia di prelievo che di pagamento. Se non hai effettuato i pagamenti e i prelievi allora vuol dire che qualcosa di anomalo è successo.
Inoltre, altri sistemi per evitare di cadere in pericolose truffe quando si paga con il Pos sono i seguenti:
- Mettere dei limiti di pagamento e di prelievo quotidiani;
- In caso di smarrimento, usare il numero verde per bloccare la carta;
- Dare un’occhiata approfondita al contratto del conto corrente e scoprire se sono previste tutele o rimborsi nel caso la carta venisse rubata;
- Fare sempre personalmente il pagamento con il Pos, evitando di dare la carta ad altri;
- Controllare la ricevuta di pagamento tutte le volte che viene rilasciata e fare attenzione all’importo.
Osservando tutti questi consigli è facile tutelarsi da eventuali truffe con il Pos.