Nel momento in cui ci si trasferisce in un altro comune, bisogna portare a termine diverse pratiche burocratiche come il cambio di residenza. Un qualcosa che, per fare in modo che sia molto più semplice e veloce, dal 2022 può essere fatta anche on-line.
Infatti, lo scorso anno, tutti i comuni italiani hanno portato a termine la migrazione delle anagrafiche all’interno dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente.
Si tratta di una banca dati molto grande al cui interno sono presenti tutti i dati anagrafici di tutti coloro che sono registrati al comune.
Cosa significa cambiare residenza
Nel momento in cui si parla di cambiare residenza, si fa riferimento ad una comunicazione in cui le autorità competenti vengono messe a conoscenza del cambio di dimora.
In poche parole, nel momento in cui un soggetto si sposta verso un altro indirizzo in cui si vuole stabilire in maniera fissa, deve inviare comunicazione alle autorità competenti presso l’ufficio anagrafe del comune di residenza.
E’ obbligatorio per legge, comunicare il cambio di residenza così che restino aggiornati i registri anagrafici del territorio in modo tale che i cittadini possono utilizzare tutti i servizi pubblici di cui hanno diritto, oltre che a prendere parte alle consultazioni elettorali.
Attraverso il cambio di residenza, è possibile trovarsi di fronte anche a numerosi effetti fiscali, amministrative e sanitari. Ed è per questo motivo che è molto importante effettuare tale comunicazione molto in fretta.
In che modo effettuare il cambio di residenza
Attraverso la NPR ogni cittadino può controllare i dati ed utilizzare determinati servizi anagrafici tramite il collegamento in rete col comune di interesse.
Il cambio di residenza risulta essere un servizio che dà la possibilità di inoltrare una dichiarazione presso il comune di competenza nel momento in cui:
- la residenza viene fatta presso un comune differente;
- nel caso in cui invece il trasferimento viene fatto al di fuori del comune,
- Quando si rientra dall’estero nel territorio italiano.
Nel caso in cui si fa riferimento ad un trasferimento esterno al comune, si deve inviare una comunicazione presso il comune competente in cui si va ad indicare:
- ogni dato della nuova abitazione;
- ogni dato delle persone che vi risiedono già;
- ogni dato di coloro che si sono trasferiti insieme al richiedente.
In che modo effettuare il cambio di residenza on-line
Oggi come oggi, in Italia è possibile procedere con il cambio di residenza on-line.
E’ questo ciò che si può fare attraverso il sistema di Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente che dà la possibilità ai cittadini di inviare una comunicazione del cambio di residenza on-line.
Per farlo non si dovrà far altro che effettuare l’accesso al sito dell’ANPR, utilizzando le proprie identità digitali tra cui SPID, CIE o CNS.
Dopo essersi loggati, si dovrà dichiarare se si sta procedendo alla richiesta di un trasferimento presso una nuova residenza o presso una famiglia che esiste già.
Quindi bisogna cliccare su “Nuova Residenza” nel momento in cui si va a vivere in un luogo in cui non ci sono altre persone che vi risiedono oppure, nel caso in cui ci si sposta in un luogo in cui ci sono persone con gradi di parentela.
Se la propria situazione è quella descritta nella seconda ipotesi, si dovrà cliccare su “Famiglia Esistente”.
Prima di inoltrare la richiesta, è molto importante controllare attentamente tutti i dati inseriti in quanto, dopo l’invio, non si potranno fare nessuna modifica.
In che modo effettuare il cambio di residenza on-line direttamente sul sito del comune
E’ possibile affermare che la procedura ANPR è diversa da comune a comune poiché ogni ente può scegliere di usare un sistema personalizzato.
Per questo, prima di procedere con il cambio di residenza on-line, è importante controllare ogni istruzione del comune.
Le tempistiche di un cambio di residenza
Nel momento in cui si effettua una richiesta per il cambio di residenza, il comune dovrà prendere in considerazione la domanda entro due giorni da quando è stata inviata.
In seguito si inizia una fase di accertamento che ha una durata massima pari a 45 giorni.
Nel caso in cui l’accertamento vada per il verso giusto, il comune approva la richiesta la cui data di validità è la stessa di quando è stata presentata.
Si potrebbe verificare anche che il comune, dopo due giorni dal ricevimento, respingono la dichiarazione a causa di uno di questi motivi:
- indirizzo sbagliato;
- il titolo di soggiorno risulta essere assente oppure non idoneo;
- quando la compilazione è errata o assente nel punto 6 della sezione immobili. In questa eventualità, è possibile inviare una dichiarazione nuova facendo attenzione a compilare, in maniera corretta, tutte le sezioni oppure andare direttamente allo sportello del comune in questione.
Ecco invece quali sono i passaggi per effettuare un corretto cambio di residenza al comune:
- procedere alla richiesta di cambio residenza all’ufficio anagrafe del comune di destinazione portando con sé un documento valido di identità insieme alla documentazione che il comune richiede;
- comunicare anche all’anagrafe precedente di appartenenza il cambio di residenza, andando a presentare la ricevuta della richiesta appena fatta;
- effettuare una comunicazione del cambio di residenza a tutte le istituzioni e autorità come INPS, ASL e scuola.
Nel caso in cui sia in possesso di un auto, è importante che il cambio di residenza sia effettuato anche presso l’ACI, andando a presentare una ricevuta di richiesta del cambio di residenza che è stata concessa dal nuovo comune di destinazione.
È molto importante ricordare che il cambio di residenza deve essere effettuato entro e non oltre 20 giorni da quando ci si è trasferiti nella nuova casa.
Se invece si parla di trasferimento nel medesimo comune, il termine ultimo potrebbe essere decisamente meno rigido.
In ogni caso, è molto importante procedere al cambio in residenza quanto più in fretta possibile, evitando così di trovarsi di fronte a problemi burocratici o a sanzioni.
Inoltre è molto importante tenere a mente che il cambio di residenza porta con sé anche l’aggiornamento dell’indirizzo di tutta la corrispondenza postale.
I documenti necessari per effettuare il cambio di residenza
Per procedere con il cambio di residenza, è molto importante essere in possesso di questi documenti:
- passaporto oppure una carta d’identità validi;
- codice fiscale di colui che effettua la richiesta;
- documento di riconoscimento di colui che effettua la richiesta;
- tutti i documenti riguardo alla famiglia di colui che effettua la richiesta, come certificato di nascita dei figli o certificato di matrimonio.
È molto importante inoltre sapere che il Comune potrebbe chiedere anche altri documenti specifici, dei documenti che variano in base alle proprie procedure.
Ed è per questo motivo che è molto importante controllare i requisiti necessari per effettuare il cambio di residenza on-line.
Inoltre, un consiglio da seguire è quello di avere a disposizione una foto o una scansione di documenti in modo da poterli allegare vicino alla richiesta del cambio di residenza che si effettua on-line.