Benzina e gasolio, prezzi alle stelle: ecco la mappa dei distributori più cari d’Italia

Prezzi alle stelle di benzina e gasolio, nuovamente. Andiamo a vedere quali e dove sono i distributori più cari nel nostro Paese.

gasolio Italia
gasolio Italia- oipamagazine.it

Siamo entrati nel clou della stagione estiva, e tante sono in partenza per le vacanze. Il problema è avranno a che fare con qualcosa di poco piacevole: l’aumenti dei prezzi del carburante alle stazioni di servizio.

Dopo diversi mesi di costante calo, sia i prezzi della benzina che del diesel sono nuovamente in rialzo. Ma cosa sta causando questo improvvisa inversione di tendenza?

Per capirlo, andiamo a vedere i dati ricevuti a luglio dall’Osservatorio Prezzi del Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che arrivano direttamente dai gestori.

Questi dati parlando chiaro: l’aumento dei prezzi del self service è stato davvero notevole.

I prezzi del carburante nel mese scorso

Il prezzo della benzina ha raggiunto la media nazionale di 1,85 euro al litro, mentre il gasolio è arrivato a 1,69 euro al litro.

Eni, una delle principali società di settore, si è adeguata all’aumento generale, incrementando il prezzo della benzina di 1 centesimo al litro e quello del diesel di 2 centesimi al litro.

Dando un’occhiata solto alla benzina, non si può dire che il prezzo non sia caro: 1,985 euro al litro.

A ruota è salito anche quello del gasolio, che è arrivato a 1,830 euro, e quello del metano, che è arrivato a 1,432 euro.

Prezzi alle stelle di benzina e gasolio

Prezzi alle stelle di benzina e gasolio-oipamagazine.itIn controtendenza il prezzo del GPL e del GNL, sceso rispettivamente a 0,70 euro e a 1,248 euro al kg.

Se poi diamo retta a quanto affermato dagli esperti, i quali parlano di brent in leggero calo di circa l’uno percento dall’inizio dell’anno, non riusciamo a spiegare questi aumenti.

Quindi, meglio accontentarci della spiegazione ufficiale, che parla del prezzo del petrolio a barile fermo a 79,29 dollari.

E se fosse tutta speculazione? In fondo, ad agosto, sono tanti i veicoli in circolazione, quindi non dobbiamo sorprenderci che il costo di benzina e diesel sia aumentato.

L’esodo estivo e il successivo controesodo stanno sicuramente giocando un ruolo fondamentale nel far salire i prezzi, insieme alla situazione economica generale.

La speranza è che questo trend inizi a rallentare fino a fermarsi, per poi ripercorrere il percorso al contrario.

Tutto dipenderà dall’inflazione e dall’andamento della recessione. Certo che gli aumenti di questo mese non lasciano presagire nulla di buono.

Benzina e gasolio, prezzi alle stelle ad agosto

Mettendo le mani nel torbido, non c’è dubbio che i prezzi di benzina e gasolio sono alle stelle, tanto che in alcune autostrade il costo a litro è andato oltre i 2,5 euro.

Assoutenti, l’organizzazione che pubblica la mappa dei prezzi del carburante in Italia, ha richiamato l’attenzione su questo tema.

Sulla base delle rilevazioni pubblicate tra il 31 luglio e l’1 agosto, i prezzi della benzina sulla A4 Venezia-Trieste hanno raggiunto la cifra di 2,553 euro al litro, mentre quelli del gasolio hanno toccato i 2,4 euro al litro.

Invece, sulla A21 Torino-Piacenza, la benzina è arrivata a costare 2,549 euro al litro, mentre il gasolio a toccato quota 2,334 euro al litro, mentre sull’A14 Bologna-Bari-Taranto, i prezzi del carburante hanno raggiunto i 2,529 euro al litro.

Pompe di benzina
Pompe di benzina-oipamagazine.it

Se andiamo a guardare regione per regione, sia nelle aree urbane che in quelle extraurbane, i prezzi sono saliti alle stelle.

Ad esempio, sulla Via Provinciale di Arpaise (Bn), un litro di benzina costa 2,552 euro, mentre il gasolio è arrivato a costare 2,619 euro a litro.

A Serra San Bruno (Vv) in Calabria la benzina costa 2,499 euro, mentre il gasolio costa 2,359 euro. Prezzi alti anche a Lucca, dove un litro di benzina costa 2,487 euro e di gasolio 2,554 euro.

Furio Truzzi, presidente di Assoutenti, ha chiamato in causa il governo, esortandolo ad agire usando sia Mister Prezzi che la Commissione di allerta rapida per monitorare più da vicino le fluttuazioni dei prezzi di benzina e diesel.

“È fondamentale capire quali sono i fattori che stanno facendo lievitare i listini lungo”, afferma il presidente, “partendo dall’estrazione fino ad arrivare alla distribuzione”.

“Le fluttuazioni di prezzo del petrolio stanno sicuramente influenzando i costi del carburante”, prosegue Truzzi. “Ma la rapidità con cui sono aumentati, e soprattutto la coincidenza con il periodo delle vacanze estive, fa nascere il sospetto che i motivi siano anche altri”.

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