Conto cointestato, novità per chi lo possiede: ecco cosa cambierebbe e quando

Ci sono novità in arrivo per coloro che posseggono un conto cointestato. Andiamo a vedere quali sono i cambiamenti sostanziali.

Banconote in mano
Banconote in mano – oipamagazine.it

Nella nostra società contemporanea, sviluppata e occidentale, ci sono alcuni elementi indispensabili di cui gli individui non possono fare a meno.

Questi elementi, oltre che obbligatori per legge, ma anche profondamente radicati nella nostra vita quotidiana, rappresentano sia un peso che una fonte di piacere.

Per legge e per necessità, chiunque si trovi in ​​un luogo pubblico o semplicemente cammina per strada deve ottemperare alla richiesta obbligatoria di un pubblico ufficiale di presentare i propri dati personali utilizzando una carta d’identità.

Al fine di mantenere un’esistenza finanziaria stabile e appagante, è piuttosto impegnativo procedere senza l’utilizzo di un conto corrente.

Nella sua prima manifestazione digitale, le transazioni monetarie erano limitate dalla legislazione per prevenire l’evasione fiscale e i pagamenti illeciti.

Di conseguenza, senza l’agevolazione di specifiche transazioni elettroniche, il completamento degli acquisti o l’acquisizione di quote statali sarebbe irraggiungibile.

Conto cointestato, novità per chi lo possiede

In sede di presentazione della dichiarazione dei redditi (che si concluderà il 20 luglio 2023), è indispensabile tenere presente che non si potrà accedere al rimborso del credito d’imposta derivante da spese deducibili se le spese non sono state pagate con modalità digitali o telematiche.

Se le spese sono state pagate in contanti, la detrazione non sarà applicabile. A titolo esemplificativo, le spese mediche e sanitarie devono essere accompagnate dalle ricevute dei pagamenti elettronici.

Nell’ambito della farmacia, l’implementazione del pagamento elettronico, unitamente a quella che viene comunemente definita “scontrino parlante“, consente una rapida associazione delle spese con il corrispondente acquisto del prodotto.

Conto cointestato
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Tale processo facilita il tempestivo invio delle informazioni all’Agenzia delle Entrate, che successivamente le recepisce nel modulo di dichiarazione precompilato.

La fattibilità di tale procedura dipende dall’esistenza di un conto corrente o, quanto meno, di un’alternativa equivalente.

L’IBAN di una carta prepagata ricaricabile, infatti, opera in un ambito limitato di funzioni, ma svolge comunque azioni simili.

Cambiano alcuni limiti

Il conto corrente ha un significato non solo per i singoli ma anche per le coppie. Man mano che si solidifica un rapporto e si pensa alla formalizzazione dell’unione attraverso il matrimonio o l’unione civile, l’apertura di un conto corrente cointestato diventa una soluzione bancaria comunemente adottata.

A partire dall’inizio del 2023 sono state implementate nuove norme e restrizioni per disciplinare questa forma di gestione finanziaria condivisa.

Quando si tratta di un conto cointestato, ci sono due opzioni per l’autorizzazione: firme congiunte o operazioni separate.

Questa scelta può essere effettuata indipendentemente da qualsiasi limite monetario. Nel caso di due persone, ciascun titolare del conto ha l’autorità di accedere e gestire la metà dei fondi.

Uso carta di pagamento online
Uso carta di pagamento online-oipamagazine.it

Questo principio si applica anche ai debiti, come un conto scoperto, in cui la banca richiede a entrambe le parti di saldare il saldo, indipendentemente da chi è responsabile del disavanzo.

Quando si verifica un divorzio, l’importo del deposito viene diviso equamente tra i coniugi durante lo scioglimento del rapporto.

Tuttavia, nei casi in cui uno dei coniugi abbia versato un contributo finanziario maggiore, il tribunale ha la facoltà di stanziare di conseguenza il saldo residuo.

Se il conto diventa parte di un’eredità, le firme sul conto determineranno il corso dell’azione. Se le firme sono separate, il concorrente superstite non può accedere ai fondi finché la banca non riceve la dichiarazione di successione.

Se invece le firme sono congiunte, il superstite acquisisce immediatamente il controllo del 50% del conto, mentre il restante 50% spetta ai rimanenti eredi.

A partire da quest’anno sono in vigore nuove norme relative a un conto corrente in comproprietà. In particolare, in tema di obbligazioni finanziarie, eventuali debiti contratti da una parte non potranno essere detratti dall’accantonamento di credito dell’altra parte.

Inoltre, la metà dei fondi esistenti sarà temporaneamente inaccessibile, mentre il restante cinquanta per cento potrà essere utilizzato dal cointestatario non debitore.

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