Cos’è il marketing di prossimità e come funziona

A causa della pandemia che abbiamo vissuto fino ad alcuni mesi fa, si è esaltato sempre di più il concetto di prossimità. Infatti, a causa delle barriere territoriali, è stata favorita la scoperta di tutti quei posti vicini a noi. E così si è fatto spazio sempre di più il marketing di prossimità. Ma di cosa si tratta?

marketing di prossimità
Marketing di prossimità- Oipamagazine.it

Il concetto di prossimità è stato riscoperto proprio a causa della pandemia. Basta rivolgere lo sguardo al turismo di prossimità il quale ha dato la possibilità, a numerosi turisti, di riuscire a familiarizzare con luoghi vicini che spesso sono inesplorati.
Inoltre, da un po’ di tempo a questa parte, la definizione della prossimità si affianca anche alla definizione di marketing.

Che cos’è il marketing di prossimità

Nel momento in cui si parla di marketing di prossimità, si fa riferimento ad una tecnica che, attraverso una tecnologia di comunicazione, opera in una zona geografica abbastanza delimitata.

Lo scopo è quello di andare a promuovere servizi e prodotti, attraverso dei metodi diversi dal marketing tradizionale.

In queste situazioni, l’azione non va a rivolgersi ad un target definito ma solo a soggetti che si trovano ad una precisa zona.

Andando a rendere più semplice il concetto, è possibile paragonare il marketing di prossimità alla distribuzione di volantini pubblicitari.

In tale situazione però si utilizzano dei formati digitali moderni trasformati in interattivi, attraverso gli strumenti di marketing di prossimità

Una delle strategie di marketing che permettono di realizzare un filo che li unisce con il consumatore, si tiene presente quale sia la sua posizione attraverso l’uso della tecnologia mobile.

Quindi l’utente viene interessato da azioni di proximity marketing nel corso di un momento o un luogo ben preciso.

Il proximity marketing si presenta tramite l’invio di contenuti personalizzati e contestualizzati.

Si tratta di contenuti che giungono sullo smartphone dopo aver scaricato un’app dedicata.

Arrivati a questo punto, non resta che chiarire quali potrebbero essere alcune tipologie di marketing di prossimità, quali vantaggi se ne ottengono e che tipo di tecnologie si utilizzano.

Le tecnologie di cui si avvale il proximity marketing

Sono sempre di più i soggetti che prendono la decisione di acquistare nel momento in cui sono già all’interno di un negozio fisico.

Tutto ciò accade attraverso le influenze che si ricevono con il marketing di prossimità.

Ogni utente prende quindi la decisione di cosa acquistare, andando a cercare ogni informazione in mobilità. Tale processo può avvenire solo grazie ad un device.

Il vero processo di acquisto viene quindi supportato dalle varie iniziative di proximity marketing a partire dalla promozione fino alla pubblicità, arrivando così al pagamento conclusivo.

Marketing
Marketing- Oipamagazine.it

Nel momento in cui si fa riferimento a marketing di prossimità, due sono le parole con cui si va a familiarizzare molto in fretta sono beacon e Bluetooth.

Alla base di tale tecnica è presente una tecnologia beacon su cui si basa anche il Bluetooth ad energia bassa.

In particolar modo, si fa riferimento ad un sistema wireless che permette di ricevere e inviare messaggi in distanze molto brevi e quindi tra uno strumento beacon e uno smartphone su cui è stata scaricata l’app.

Il beacon dà vita ad una rete wireless Bluetooth riuscendo così a collegarsi ad un iPhone non troppo lontano.

Ogni funzione di beacon, la quale può essere sfruttata soltanto sui dispositivi Apple, altro non è che il tracciamento di una posizione di un soggetto che si trova in un locale.

Nel marketing di prossimità è possibile trovare due le principali tecnologie coinvolte, ossia i sistemi di Digital Signage e Mobile Signage.

Il primo non è che una sorta di pubblicità dove ogni contenuto viene mostrato ai vari utenti attraverso schermi elettronici che si trovano in posti pubblici.

Digital e Mobile Signage non sono altro che dei media che si basano su strumenti come sms, trasmettitori Bluetooth, plasma, LCD e LED.

Si tratta di sistemi di uniscono le tecnologie visuali con i servizi informativi, così che si possa rispondere, con molta velocità, al bisogno di dare informazioni e notizie abbastanza efficaci.

È molto importante aggiungere anche che Digital e Mobile Signage risultano essere del tutto complementari l’uno dall’altro.

Si tratta di un’interazione che può essere sia visuale che interattiva o uditiva, proprio come accade con gli i propri telefoni, attraverso l’RFID, l’ NFC o il Bluetooth.

I vantaggi che si ottengono con il marketing di prossimità

Arrivati a questo punto, di sicuro in molti si chiederanno quali tipi di vantaggi si ottengono con il marketing di prossimità.

Si tratta di una tecnica che dà numerosi benefici in quanto, in primo piano, permette di avere un contatto rapido con l’utente a cui si rivolge andando così a rendere più efficace il proprio messaggio.

Inoltre vengono inviati dei messaggi basandosi sul target a cui riferirsi. Infatti la personalizzazione si basa sul tempo e sul luogo oltre che ad un contesto preciso.

Ovviamente, la prerogativa fondamentale sta nell’utilizzo della geolocalizzazione.

Infatti, andando ad utilizzarla, si può comunicare con il consumatore in modo tale da influenzarlo con più efficacia su ogni sua azione.

Un altro vantaggio è formato dal monitoraggio di ogni risultato. Infatti, il proximity marketing riesce a restituire dei numeri precisi poiché riesce a stabilire quanto l’azione mirata sia riuscita a soddisfare le aspettative di chi l’ha realizzata.

Alcuni esempi di marketing di prossimità

Per comprendere al meglio il concetto di marketing di prossimità, ecco alcuni esempi pratici.

Spesso capita che catene di fast food, ristoranti o bar siano in grado di confrontare app e bacon così che possano rendere più numerosa i propri clienti andando ad offrire, attraverso il marketing di prossimità, degli sconti, dei coupon a tempo o delle promozioni.

Un esempio potrebbe essere dato dall’app di un centro commerciale, il quale va a dar vita dei messaggi nel momento in cui si trova nei pressi di un luogo di ristoro.

Amazon
Amazon- Oipamagazine.it

Nel momento in cui fu aperto il primo negozio Amazon Go, un evento che avvenne a Seattle nel 2018, lo stesso Amazon mise in piedi una campagna di proximity marketing.

Si tratta di negozi che hanno una particolarità, ossia la mancanza di personale insieme all’automazione parziale del procedimento di acquisto.

Ci sono poi dei mini marketing in cui ci sono bacon e sensori di prossimità al fine di rendere più numeroso l’aumento della clientela e riuscire a controllare il percorso fatto, andando ad offrire promozioni e sconti.

Ma non sono soltanto i centri commerciali insieme alle grandi catene ad utilizzare il proximity marketing.

Questo è un servizio sfruttato molto anche da piccoli negozi, rivenditori al dettaglio e librerie i quali hanno la possibilità di realizzare una pubblicità per attirare l’attenzione.

Nel momento in cui si fa installare l’App, si può procedere all’invio di notifiche mirate.

Infatti, nel caso in cui un cliente risulta essere affezionato in particolar modo ai saggi incentrati sulla storia, l’app andrà a mostrare dei messaggi personalizzati proprio perché è questo il settore più visitato della libreria

Un servizio che permette anche di ottenere delle offerte sui titoli appena usciti oppure di andare a suggerire dei testi simili, facendo il confronto con gli acquisti precedenti.

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