Parte un bonus destinato a tutte queste regioni italiane: requisiti e dettagli

È in arrivo un nuovo incentivo. Ecco in cosa potranno essere agevolate diverse regioni del nostro Paese. Scopriamo i requisiti per poter ricevere il bonus e tutti i dettagli su tale incredibile agevolazione.

Bonus regioni italiane
Bonus regioni italiane – oipamagazine.it

La situazione economica del Paese è in lenta ripresa dopo i terribili scossoni apportatati dalla pandemia e dalla tensione internazionale degli ultimi anni. Se il Covid-19 aveva dato il via all’inizio di vari problemi per tante famiglie e imprese italiane, la guerra fra Russia e Ucraina ha ampliato ancora di più l’emergenza.

Alla fine del 2022 l’inflazione ha toccato punte altissime in Italia. Il carovita e l’aumento dei prezzi hanno pesato enormemente sulle tasche degli italiani e hanno mandato in sofferenza anche la vita di molte piccole e medie imprese. Negli ultimi mesi, fortunatamente, l’inflazione è un po’ scesa e sono in tanti a essere tornati a respirare.

In questi anni complicati, a dare una mano a famiglie e imprese in difficoltà sono stati i tanti bonus e finanziamenti messi in campo dallo Stato italiano. Molti, dunque, hanno potuto sfruttare incentivi statali per provare a salvare una situazione sempre più difficile.

In questo articolo vogliamo descrivere il nuovo bonus proposto dal Governo per mezzo dell’ultima Legge di Bilancio. Si tratta di una ottima agevolazione per diverse regioni italiane, vale a dire per quelle facenti parte del Sud del nostro Paese. Che cosa prevede tale bonus? Quali sono i requisiti da rispettare? Ecco tutti i dettagli in merito.

Il bonus per le regioni del Sud: ecco funzionamento e requisiti da rispettare

Il bonus al quale facciamo riferimento agevolerà, come anticipato, tutte le regione del Sud del nostro Paese. Si chiamerà, per l’appunto Bonus Mezzogiorno. In pratica, si tratta di agevolazioni sui crediti d’imposta per tutti gli investimenti effettuati nelle regioni del Sud, ma non solo.

Bonus – oipamagazine.it

Le agevolazioni, infatti, riguardano anche il credito d’imposta nelle zone economiche speciali, denominate ZES, e nelle zone logistiche semplificate, vale a dire le ZLS.

Quali regioni del Mezzogiorno saranno interessate dal bonus? Ci riferiamo al Molise, alla Basilicata, alla Campania, alla Puglia, alla Calabria, alla Sicilia e alla Sardegna e a tutte quante le zone assistite della regione Abruzzo.

Per poter sfruttare il credito d’imposta sarà necessario fare esplicita richiesta all’Agenzia delle Entrate. Tutte le imprese che scelgono di investire in beni strumentali di nuova fattura da utilizzare in zone produttive del Mezzogiorno del nostro Paese, potranno utilizzare questi crediti d’imposta ed essere, di conseguenza, molto agevolate.

Quali requisiti dovranno essere rispettati dalle piccole e medie imprese? Quando potrà essere richiesto il Bonus Mezzogiorno? Scopriamo tutti i dettagli su questo argomento.

Bonus Mezzogiorno: ecco quando potrà essere sfruttato dalle imprese

Tutte le piccole e medie imprese che decidono di comprare beni strumentali nuovi potranno ricevere il Bonus Mezzogiorno, a patto di rispettare determinati requisiti. L’approvazione definitiva sulla ricezione del credito d’imposta, poi, dovrà essere data dall’Agenzia delle Entrate.

Bonus Mezzogiorno
Bonus Mezzogiorno – oipamagazine.it

I criteri per essere ammessi con sicurezza al Bonus Mezzogiorno sono svariati. La prima cosa da dover rispettare sarà l’importo minimo di tutto l’investimento, il quale non dovrà mai essere inferiore ai 500 mila euro.

La localizzazione dell’investimento, come detto, dovrà essere eseguita nelle regioni del Sud, meno sviluppate dal punto di vista imprenditoriale. Tutti gli investimenti, poi, dovranno essere eseguiti in riferimento alla strategia nazionale che vorrebbe aumentare la cosiddetta specializzazione intelligente.

Saranno, infine, escluse, dal Bonus Mezzogiorno tutte le piccole e medie imprese operanti nell’ambito della pesca, della silvicoltura e dell’agricoltura.

Da giovedì 8 giugno tutte le piccole e medie imprese delle regioni del Sud menzionate in precedenza, potranno fare richiesta per il Bonus Mezzogiorno. Sul sito dell’Agenzia delle Entrate sarà possibile comunicare tutte le spese eseguite – dal primo gennaio 2023 – per l’investimento sui beni strumentali nuovi, per mezzo del software CIM23.

La richiesta del Bonus Mezzogiorno potrà avvenire fino al 31 dicembre del 2024. Una grande agevolazione per tantissime piccole e medie imprese operanti nel Sud Italia.

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