Ricco bonus di 250 euro per chi non ha superato quest’età: come averlo

Previsto un bonus di 250 euro per chi rispetta determinati requisiti d’età. Scopriamo insieme di cosa si tratta. 

Persone in coda
Persone in coda – oipamagazine.it

Il governo di Meloni vuole aumentare le nascite in Italia. Per questo, Fratelli d’Italia ha proposto l’Assegno di Gioventù di 250 euro, al quale si affianca anche il Reddito di Infanzia di 400 euro. Vediamo di cosa si tratta.

Incremento della natalità in Italia: un problema da affrontare

Il capogruppo di FDI alla Camera, Tommaso Foti, ha presentato una proposta di legge che prevede l’aggiunta del Reddito di Infanzia all’Assegno Unico per figli a carico, al fine di fornire ulteriore sostegno economico in caso di una nuova nascita in famiglia.

Questa proposta costituisce uno dei vari provvedimenti mirati a supportare la natalità in Italia.

Tale idea sembra in linea con l’impegno preso da Giorgia Meloni di restituire agli italiani la certezza e l’orgoglio di vivere in una nazione solidale e proiettata verso il futuro, riportando proprio le parole di Foti.

Famiglia in auto
Famiglia in auto – oipamagazine.it

Il basso tasso di natalità in Italia è un dato risaputo: nel corso del 2022 è stato registrato un minimo storico. Il governo Meloni intende porre rimedio a questa situazione, riconoscendo un ulteriore aiuto economico in aggiunta a quelli già esistenti. In determinati casi, tale sostegno potrebbe essere erogato fino alla soglia dei 25 anni del figlio.

Considerando che siamo ancora in una fase iniziale del processo che potrebbe portare alla creazione del Reddito d’Infanzia, visto che il disegno di legge è stato appena presentato, possiamo comunque avere una visione delle innovazioni previste analizzando le novità del provvedimento.

Reddito d’infanzia

Dopo l’abbandono del Reddito di Cittadinanza, il governo Meloni potrebbe optare per il Reddito d’Infanzia, che prevede l’erogazione di un assegno mensile di 400 euro durante i primi 6 anni di vita del figlio.

In situazioni particolari, come per le famiglie con genitori singoli o con figli disabili, l’importo dell’assegno potrebbe aumentare ulteriormente.

Mamma e figlio
Mamma e figlio-oipamagazine.it

Rispetto all’Assegno Unico, che attualmente può arrivare, grazie alle maggiorazioni, a un massimo di 250 euro al mese per figlio, si tratterebbe di un aiuto migliore, dal punto di vista economico.

Tuttavia, bisogna capire da dove prendere le risorse necessarie al fine di coprire l’intero assegno, visto che il totale da erogare ammonta a oltre 28.000 euro per figlio, considerando la copertura totale di sei anni.

Assegno di gioventù, nuove agevolazioni fiscali e aumento dei giorni di congedo

La proposta di legge prevede non solo il Reddito d’Infanzia, ma anche un sostegno concepito esclusivamente per gli studenti.

Si punta a sostenere il diritto allo studio attraverso l’introduzione dell’Assegno di Gioventù, pari a 250 euro per ogni figlio fino ai 25 anni di età, a patto che porti avanti il proprio percorso scolastico.

Famiglia in vacanza
Famiglia in vacanza -oipamagazine.it

Inoltre, la proposta prevede delle nuove agevolazioni fiscali per le famiglie con figli a carico. Il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti, infatti, ha anticipato il fatto che si potrebbero eliminare, del tutto, le tasse sul reddito per i nuclei familiari con almeno due figli.

Inoltre, i neogenitori avranno la possibilità di detrarre dalle tasse le spese per consulenze psicologiche e psicoterapie individuali o di coppia, sostenute entro 24 mesi dalla data del parto.

All’interno del piano per sostenere la natalità, ci sono anche misure volte ad aumentare i giorni di congedo di maternità riconosciuti (che, allo stato attuale, ammontano a 5 mesi) e quelli per il congedo parentale.

Queste azioni continuano quanto già predisposto dal governo con la Legge di Bilancio per il 2023, che ha previsto un mese di congedo parentale retribuito all’80% anziché al 30%.

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