Ci sono diverse spese che non dovranno sostenere le persone in affitto. Esse, infatti, spettano direttamente al proprietario dell’immobile. Vediamo quali. Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.

Non tutte le famiglie italiane sono proprietarie di una casa. Alcune di esse, infatti, risiedono in affitto, vale a dire pagano una determinata somma fissa mensile al proprietario dell’abitazione in cui vivono. La stessa cosa, per esempio, capita agli studenti universitari fuori sede o a chiunque non possa permettersi l’acquisto di una casa.
Stando agli ultimi dati ISTAT, più del 20% delle oltre 18 milioni di famiglie presenti nel nostro Paese vive in una abitazione in affitto. La somma degli affitti può variare di caso in caso, in base a determinati aspetti. Uno di questi fa riferimento all’effettiva città di residenza.
Vivere in una grande città, come Milano, Roma, Napoli o Torino, per esempio, presuppone che gli affitti siano maggiormente elevati rispetto a quelli che si hanno in provincia o in zone meno densamente popolate e con meno opportunità di lavoro.
Il prezzo, come in tutti i casi, lo fa il mercato. Di recente abbiamo assistito a tante proteste di studenti e cittadini in merito al netto aumento degli affitti in determinate zone del nostro Paese.
In questo articolo, però, vogliamo far luce su un aspetto particolare relativo alle case in affitto. Quali spese sono di competenza degli inquilini e quali, invece, spettano al proprietario di casa? Ecco tutti i dettagli in merito.
Ecco le spese di competenza del padrone di casa: se sei in affitto non devi pagarle
La somma da dover versare al padrone di casa può variare non solo in base alla città, ma anche in relazione alla grandezza dell’immobile, alla zona centrale o periferica in cui è situato e alla presenza o meno di determinati servizi – come, per esempio, il climatizzatore, la lavastoviglie o altro.

Il proprietario di casa avrà l’obbligo di stipulare un regolare contratto d’affitto con le persone che entreranno nella sua abitazione. L’inquilino che avrà sottoscritto il contratto avrà l’obbligo di effettuare il pagamento di alcune spese relative alla manutenzione ordinaria.
Il proprietario di casa, d’altro canto, dovrà farsi carico delle spese in riferimento alla manutenzione straordinaria. Questo aspetto è molto importante, dal momento che ogni inquilino avrà diritto a far valere ciò e a non pagare determinate spese.
Fra le spese ordinarie della persona che risiede in affitto, oltre al versamento della quota d’affitto mensile, ci sono quelle relative a diversi fattori in riferimento a interventi di manutenzione ordinaria e altro.
L’inquilino ha l’obbligo di pagare tutte le bollette, dal momento che sarà lui a beneficiare della luce, del gas, dell’acqua e di altro. Egli, inoltre, si dovrà fare carico delle spese relative alla manutenzione ordinaria dei sanitari, dell’impianto di riscaldamento, del citofono e dell’impianto di allarme.
Anche la tinteggiatura dei muri ed eventuali rotture di vetri o altro, inoltre, dovranno essere spese a carico dell’inquilino. Cosa dovrà, invece, pagare il proprietario di casa? Ecco tutti i dettagli in merito.
Quali spese dovrà pagare il proprietario di casa: ecco le regole da conoscere per chi vive in affitto
Come abbiamo già accennato, al proprietario di casa spettano tutte le spese relative alla manutenzione straordinaria dell’immobile. Facciamo riferimento a qualsiasi intervento straordinario relativo a rotture dell’impianto di riscaldamento, con conseguente sua sostituzione e al cambio di pavimenti e di altri rivestimenti.

Anche le spese relative agli arredi e all’installazione dell’impianto della TV saranno a carico del proprietario di casa. Tornando alle spese di manutenzione straordinaria, egli sarà tenuto a pagare tutte le somme relative a interventi di sostituzione delle serrature, dei doppi vetri, dell’impianto di allarme e delle ringhiere.
Anche le spese sui lavori al tetto, alle grondaie, all’illuminazione e quelle relative agli impianti di videosorveglianza saranno di totale competenza del proprietario di casa.
Abbiamo cercato di fornire quante più informazioni possibili in merito alle spese spettanti all’inquilino e al proprietario di casa. Sarà opportuno sapere, in definitiva, che all’inquilino non spettano le spese straordinarie, ma solo quelle ordinarie.