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Quali sono i rischi se fai un lavoro sedentario per troppe ore al giorno

In base ad alcuni studi conclusi dalla Cambridge University, la sedentarietà, in molti casi, viene vista come una vera e propria malattia che, nell’arco di un anno, causa 90.000 morti. Quindi, fare un lavoro sedentario potrebbe causare non pochi rischi al nostro organismo.

Rischi lavoro sedentario- Oipamagazine.it

Basterebbe una sola ora di attività fisica in una giornata, per eliminare tutte le negatività del lavoro sedentario, un impiego che comporta l’essere seduti almeno 8 ore di fronte ad una scrivania.

I rischi legati ad una vita sedentaria

Quando si parla di sedentarietà si fa riferimento ad uno stile di vita in cui non ci si muove a sufficienza e quindi il fisico non ottiene ciò di cui ha bisogno per stare bene.

Colui o colei che seguono uno stile di vita sedentaria, trascorrono la maggior parte del giorno in uno stato inattivo senza quindi fare nessun tipo di movimento.

Molto spesso capita che una persona sedentaria è quella che si trova legata a posizioni fisse per molto tempo.

Quali sono i rischi legati alla sedentarietà? Eccone una lista:

  • obesità, provocata dalla mancanza di attività fisica;
  • malattie cardiovascolare. Alcuni studi infatti hanno dimostrato che nel momento in cui non vi è movimento, il sistema cardiocircolatorio rischia di degenerare molto più velocemente, aumentando i rischi di problemi cardiaci e trombosi già in età precoce.
    In base ad una ricerca portata avanti dall’università del Texas, si è dimostrato che coloro che stanno seduti più di 10 ore nell’arco di una giornata, hanno l’8% in più di possibilità di vedersi diagnosticate delle malattie cardiocircolatorie a differenza di coloro che restano seduti per 7 ore al giorno.
    Coloro che invece restano in una posizione fissa senza fare nessun movimento, vedono il 14% di possibilità di avere problemi cardiaci;
  • Diabete. In modo particolare si è scoperto che il diabete di tipo 2 può essere combattuto da attività fisica capace di rendere l’assorbimento del glucosio migliore;
  • osteoporosi e disturbi muscolo scheletrici. Infatti, per via della posizione prolungata, il peso del corpo non si scarica sulle gambe ma sulla schiena. Ed è per questo motivo che coloro che restano seduti per molte ore, soffrono spesso di dolori in quel preciso punto del corpo.
    Inoltre, poco movimento provoca anche un danneggiamento alle articolazioni al punto da trasformarsi in osteoporosi;
  • danni psicologici. A causa di una vita sedentaria portata avanti per troppo tempo, non si hanno soltanto problemi a livello fisico ma anche a livello psicologico.
    Nel momento in cui un soggetto si muove poco e quindi evita di passare il suo tempo immerso nella natura con una semplice passeggiata, ha molte più possibilità di soffrire di disturbi psicologici tra cui ansia, depressione, disturbi ossessivi e manie.

In base ad una ricerca resa pubblica dalla rivista BMC Public health, sembra che sia stato denunciato un notevole aumento dello stato d’ansia legato proprio ad una vita sedentaria sempre più diffusa.

Mal di schiena- Oipamagazine.it

A questo riguardo l’OMS, l’Organizzazione Mondiale della Sanità, ha affermato che uno stile di vita eccessivamente sedentario aumenta molto le cause di mortalità, andando addirittura a raddoppiare il rischio di nascita di diabete o malattie cardiovascolari.

Questo stile di vita inoltre va a favorire anche l’obesità e il sovrappeso aumentando anche il rischio di vedersi diagnosticato un tumore al colon oltre che ad osteoporosi, pressione alta, depressione e disturbi del metabolismo.

Il lavoro di videoterminalisti e il problema della sedentarietà

Uno dei lavori sedentari più noti al mondo è il “lavoro d’ufficio” luogo in cui l’impiegato prende il nome di “videoterminalista”. Si parla di un soggetto che passa almeno 20 ore a settimana di fronte ad una scrivania.

Tutti i rischi di un lavoro sedentario vanno poi ad unirsi ai rischi sanitari che interessano già un soggetto che lavora come videoterminalista.

All’interno del mondo del lavoro, le conseguenze legate ad un lavoro sedentario sono riconosciute a livello mondiale al punto che all’interno della campagna di EU-OSHA “Alleggeriamo il carico” si è sottolineato che trascorrere troppo tempo in una posizione statica di fronte ad una scrivania, aumenta la possibilità di incorrere in problemi muscolo scheletrici.

Non mancano altre problematiche come cardiopatie, obesità, diabete senza dimenticare quanto questo incida sulle prestazioni e sull’umore di ogni dipendente.

Inoltre è stata resa pubblica anche una scheda informativa che prende il titolo “Get moving at work” al cui interno è presente una piccola guida con degli utili consigli da seguire per restare attivi anche in un lavoro sedentario.

La sindrome da dipendenza del lavoro e la sedentarietà

La sedentarietà, nel mondo lavorativo, può essere anche legata alla sindrome da workaholism oppure conosciuta con il nome di sindrome da dipendenza dal lavoro.

Tale disturbo si presenta nel momento in cui una persona impiega tutto il suo tempo nel lavoro andando a trascurare ogni necessità personale e assumendo addirittura un comportamento patologico.

E’ molto importante però che le aziende prendano a cuore la salute dei dipendenti in quanto è proprio da questo che ne deriva il successo della società.

Gli impiegati che si trovano a fare i conti con debolezza, problemi fisici, stanchezza o con una mente totalmente sovraccarica dal lavoro, si traduce in lavoratori che non riescono a dare il meglio di sé per completare un compito.

Ciò che ne consegue non sono altro che risultati scarsi che andranno ad impattare negativamente sulla stessa azienda.

Una buona azienda quindi dovrà cercare di capire quanto è importante dare la giusta attenzione ai lavoratori e migliorare la qualità del lavoro di ogni dipendente così da sensibilizzarlo anche sui rischi legati ad una vita sedentaria.

Le varie proposte per sconfiggere il lavoro sedentario

Numerose sono le iniziative di Welfare Aziendale che possono essere utilizzate per migliorare la qualità del lavoro soprattutto in ufficio.

Problemi legati al lavoro sedentario- Oipamagazine.it

Tra le diverse idee, di sicuro una buona soluzione potrebbe essere quella di offrire degli abbonamenti in palestra oppure dei corsi di yoga o fitness on-line che possono essere svolti da casa in totale tranquillità.

Alcune aziende inoltre, hanno messo a disposizione una palestra aziendale situata all’interno del luogo di lavoro, in modo tale da dare ai dipendenti la possibilità di utilizzarla.

Molto interessante potrebbe anche essere la proposta di mettere gli impiegati di fronte a dei professionisti della salute tra cui fisioterapisti, medico competente, personal trainer, nutrizionista oppure altri specialisti che si occupano dell’attività fisica.

Ognuna di queste iniziative potrebbe essere davvero molto utile per alleggerire la vita dei videoterminalisti.

E’ molto importante capire che se si sceglie di investire nel Welfare Aziendale ciò che ne consegue saranno dei numerosi benefici per la stessa azienda in quanto, nel momento in cui migliora l’umore dei dipendenti, la produttività e il lavoro sarà di qualità migliore.

Inoltre si andrà ad instaurare un legame molto più stretto con il lavoro, una condizione che, a lungo andare, porterà i lavoratori a offrire delle performance migliori.

Un’altra idea per cercare di migliorare la postura dell’impiegato potrebbe essere quella di utilizzare una scrivania in piedi.

Altri spunti interessanti possono essere trovati anche all’interno della scheda informativa “Get Moving at Work”. Qui infatti sono stati citati diversi trucchi che ogni datore di lavoro può utilizzare per cercare di rendere meno difficile la vita degli impiegati.

Ecco alcuni esempi:

  • cercate di cambiare spesso posizione;
  • fare delle pause frequenti ma brevi;
  • fare stretching;
  • camminare mentre si è a telefono;
  • preferire le scale all’ascensore.

Si tratta di piccole modifiche che potrebbero portare non poche conseguenze positive nella vita dei dipendenti sedentari.

E’ molto importante però tener bene a mente che il primo passo deve essere fatto dal dipendente stesso.

Ognuno di noi infatti può cercare di inserirne, nella propria vita, dei piccoli cambiamenti che, poco alla volta, ci permetteranno di sconfiggere tutti gli effetti negativi provenienti da un lavoro sedentario.

E’ molto importante cogliere al volo ogni occasione per uscire di casa e trascorrere un po’ di tempo all’aperto, facendo una passeggiata a piedi o in bicicletta, oppure scegliere di parcheggiare lontano l’auto così da fare una bella camminata prima di iniziare una giornata di lavoro sedentario.