156 euro di arretrati dall’INPS per queste categorie: i pensionati fortunati in lista

Per determinate categorie di pensionati sono in arrivo ben 156 euro di arretrati dall’INPS. Vediamo chi sono queste persone fortunate.

Anziani in fila
Anziani in fila – Oipamagazine.it

A seguito dell’attuazione della riforma fiscale, sono intervenuti diversi cambiamenti per quanto riguarda le pensioni.

Si prevede che queste modifiche entrino in vigore nel 2024, con alcuni aumenti già legalmente previsti e altri che richiedono protocolli unici.

Nonostante le sfide, il governo Meloni ha promesso di compiere il massimo sforzo per garantire che i pensionati ricevano i loro legittimi aumenti pensionistici.

L’aumento significativo del valore di tutti gli assegni è una conseguenza inevitabile dell’inflazione.

Allo stesso tempo, l’obiettivo del governo è quello di aumentare la soglia minima di pensione ed estenderla alle pensioni di invalidità.

Il piano di riforma fiscale include una revisione dell’imposta sul reddito delle persone fisiche, con la maggior parte dei pensionati che devono affrontare vari gradi di aumento delle tasse.

Secondo la raccomandazione, a partire dall’inizio del 2024, le pensioni dovrebbero ricevere un nuovo aumento e potrebbero esserci ulteriori aggiustamenti per tenere conto delle fluttuazioni del costo della vita.

Per ottenere una migliore comprensione, dovremmo esaminare le potenziali cifre e i fattori che potrebbero comportare un aumento dei pagamenti delle pensioni nei prossimi mesi.

All’inizio di ogni anno, la rivalutazione degli assegni porta a un aumento delle pensioni, comprese le pensioni di invalidità e le prestazioni sociali, che è una delle ragioni principali di questa rivalutazioni.

Seguendo questo processo, si garantisce che le cifre corrispondano alle spese associate alla vita quotidiana.

156 euro di arretrati dall’INPS per le pensioni da 1500 euro

Secondo le proiezioni del Def, il 2023 vedrà un tasso medio di inflazione del 5,4%, con conseguente aumento proporzionale delle pensioni.

Per esempio, una pensione di 1.000 euro subirà un incremento di 54 euro; di contro, una pensione di 1.500 euro sarà aumentata di 81 euro.

Da notare che anche le pensioni che superano i 2.100 euro circa, ovvero 4 volte la soglia minima, subiranno una rivalutazione “parziale” nel 2024.

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La percentuale di applicazione del tasso di rivalutazione varia a seconda dell’importo della pensione e va dal 32% all’85% anziché essere applicata integralmente in alcuni casi.

Inoltre, verranno pagati gli arretrati sulle pensioni di 1500 euro per le pensioni arretrate, per un totale di 156 euro.

L’importo esatto dell’imminente aumento deve ancora essere determinato a causa del tasso di inflazione medio variabile.

L’incremento già esistente sarà integrato da un aumento pianificato che riguarda l’adeguamento della valutazione che è stato eseguito all’inizio del 2023.

Nell’adeguamento è incorporata la differenza tra l’aliquota iniziale adottata dall’INPS per adeguare le pensioni in funzione del costo della vita, e l’aliquota definitiva.

La variazione stimata è dello 0,8%, ma va notato che questa differenza diminuisce gradualmente quando i controlli superano di quattro volte il trattamento minimo. In più, vanno liquidati gli arretrati che riguardano i tredici mesi del 2023.

Aumenteranno anche le pensioni d’invalidità e quelle minime

Ci sono piani per ulteriori misure da adottare per quanto riguarda le pensioni minime, in particolare quelle che ammontano a € 563,74 o meno.

156 euro di arretrati sulle pensioni
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La recente Legge di Bilancio ha riconosciuto un notevole aumento dell’1,5% per il 2023 (che è del 6,4% per chi ha superato i 75 anni), che si allinea con la direzione attuale e mira a portarlo nel 2024 al 2,7%.

È possibile che venga introdotta un’attuazione anticipata, magari in autunno, di un aumento del 2,7%, che arriva fino a di 6,76 euro e con una differenza dell’1,2%.

La prossima rivalutazione straordinaria, prevista nel 2024, porterà i suoi benefici anche alle pensioni di invalidità, escluse in precedenza dall’aumento.

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