Pensioni di luglio, confermati maxi aumenti di 630 e 852 euro: ecco quanto arriva

Sulle pensioni di luglio sono previsti dei maxi aumenti di 630 e 852 euro. Chi saranno i fortunati cittadini italiani a ricevere questi soldi in più?

palazzo INPS
palazzo INPS-oipamagazine.it

I pensionati in Italia hanno motivo di festeggiare perché è arrivata una buona notizia.

Il cedolino INPS di luglio conterrà una somma più generosa dovuta al pagamento da parte dell’Istituto Nazionale della Previdenza di una mensilità in più, con conseguente aumento dell’assegno pensionistico.

Rimane il quesito su chi beneficerà dell’aumento pensionistico di luglio, che va da un minimo di 630 euro a un massimo di 852 euro.

Si precisa che l’aumento in discussione non è correlato all’attribuzione di eventuali bonus o prestazioni una tantum e non si applica a tutti i pensionati.

Andiamo a vedere rapidamente i titolari di pensione INPS che percepiranno una mensilità in più e la durata dell’aumento.

A chi spettano gli aumenti sulle pensioni di luglio?

Viene a questo punto spontaneo domandarsi su chi avrà diritto a una pensione INPS più elevata nel prossimo mese di luglio.

L’aumento della retribuzione non è distribuito universalmente a tutti i pensionati, ma viene concesso solo a coloro che soddisfano criteri specifici.

Pensioni a luglio aumenti
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L’attribuzione della quattordicesima mensilità è determinata dall’articolo 5, commi da 1 a 4, del decreto-legge 2 luglio 2007 n.  81, successivamente convertito nella legge 3 agosto 2007, n.127.

Nel mese di luglio l’INPS pagherà ai beneficiari un aumento delle pensioni, da un minimo di 630 euro a un massimo di 852 euro solo per quel mese.

I requisiti da possedere

Oltre al prerequisito dei dati anagrafici citato in precedenza, il possesso di ulteriori requisiti è fondamentale per ottenere l’aumento del mese di luglio, che eleverebbe l’importo da 630 euro a 852 euro.

Fino al 2016, il reddito del pensionato non deve superare 1,5 volte l’indennità annua minima prevista dal fondo pensione dei dipendenti.

Pensionati all'INPS
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È imperativo che i guadagni non superino il doppio della retribuzione minima annua del fondo del lavoratore 2017.

Per quanto riguarda le pensioni di reversibilità, l’INPS ha annunciato che l’aumento avverrà nel mese di luglio, con conseguenti maggiori pensioni per i beneficiari.

Ricordiamo che il riconoscimento delle pensioni più alte da parte dell’INPS è valido solo per il mese di luglio e questo si estende anche a coloro che percepiscono pensioni di reversibilità.

Nel caso specifico, i pensionati ricevono l’aumento soltanto se rispettano due fondamentali requisiti per aver riconosciuta la quattordicesima mensilità.

Il primo requisito riguarda il reddito, il quale non deve essere il doppio del trattamento minimo. Il secondo requisito è che entro il mese di luglio il pensionato ha raggiunto il 64esimo anno di età.

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