Nel 2023, il bonus utenze luce e gas è stato allargato a più famiglie. A chi spetta, quindi? Come richiederlo? Andiamo a vedere.
Il governo italiano ha introdotto alcune misure per affrontare il problema del caro bollette energia, tra cui la riduzione delle imposte sulla bolletta, l’eliminazione della componente di spesa per il nucleare e la promozione di fonti energetiche rinnovabili.
Inoltre, sono state adottate anche misure per incentivare il risparmio energetico, come la detrazione fiscale per i lavori di efficientamento energetico.
Tuttavia, nonostante queste misure, il caro bollette rimane un problema per molti consumatori italiani, in particolare per le famiglie a basso reddito e per le piccole imprese.
Per questo motivo, molte persone stanno cercando modi per ridurre i loro costi energetici, ad esempio attraverso l’utilizzo di elettrodomestici a basso consumo energetico, l’adozione di comportamenti più efficienti e il cambio del proprio fornitore di energia per trovare offerte più convenienti.
Per offrire un ulteriore aiuto alle famiglie italiane, il governo Meloni ha fatto un annuncio su un nuovo provvedimento prima che scadano i bonus sulla spesa energetica
Per aiutare le famiglie che potrebbero avere difficoltà a pagare le bollette del gas e dell’elettricità, alcune misure di sostegno sono state prorogate fino a giugno.
Il bonus sociale è stato esteso alle famiglie con un ISEE fino a 15mila euro, ed è previsto un supplemento aggiuntivo per le famiglie con quattro o più figli.
A chi spetta e come richiedere il bonus utenze luce e gas
Dal 2021 in poi, possono beneficiare del bonus sociale tutti i soggetti in possesso di attestazione ISEE, nonché di Dichiarazione Sostitutiva Unica, e rientranti in un limite di reddito definito dalla legge.
Se si ha un reddito o una pensione di cittadinanza, è sufficiente presentare la dichiarazione perché lo sconto venga applicato automaticamente in bolletta.
Gli individui che non rientrano in questa categoria, invece, devono raggiungere un limite di reddito di 15.000 euro se la loro famiglia ha meno di quattro figli e di 30.000 euro se la loro famiglia ha più di quattro figli.
Come ricevere il bonus sociale
Per ricevere il bonus sociale rivolto a chi soffre di disagio fisico è necessario presentare domanda al Comune.
A differenza della soglia ISEE, il bonus non è subordinato al reddito ed è invece disponibile per chi necessita di dispositivi medici.
Unitamente alla domanda è richiesto un certificato della ASL che attesti la necessità di utilizzare tali dispositivi.
L’importo dell’agevolazione in bolletta del gas è subordinato alla categoria di utilizzo (acqua calda, cucina, riscaldamento o una combinazione) e alla zona climatica di residenza.
Se un nucleo familiare composto da un massimo di quattro persone rientra nella fascia di reddito di 9.000 euro, si possono usufruire di sconti che vanno da 11 a 26 euro.
È importante notare che le aree con un clima più freddo offriranno gli sconti più elevati. Per le famiglie con più di quattro componenti il reddito annuo non deve superare i 9.000 euro per accedere a sconti che vanno dai 26 ai 45 euro.
Invece, le famiglie che presentano un’attestazione ISEE compresa tra i 9.000 e i 15.000 euro, e con nucleo familiari composto fino a un massimo di quattro persone, potranno ottenere degli sconti che vanno da 10 a 20 euro.
E per le famiglie composte da più di quattro persone? Per loro lo sconto va da 18 a 37 euro.