Bonus spesa 380 euro, finalmente un sacco di soldi risparmiati: come averli

Come accedere al bonus spesa 380 euro, che consentirà a tante famiglie italiane di risparmiare soldi? Vediamo i requisiti.

Bonus spesa 380 euro
Bonus spesa 380 euro- Oipamagazine.it

Nonostante sia trascorso più di un anno dal conflitto tra Ucraina e Russia, l’inflazione che era già in atto all’epoca è perdurata e ha creato disagi continui.

La maggior parte della popolazione trova ora difficile mantenere un tenore di vita dignitoso a causa del costo esorbitante sia dei beni di prima necessità che delle bollette, che hanno entrambi registrato aumenti significativi.

Numerosi individui tentano di sfruttare i bonus statali o INPS. Questi bonus sono stati un’ancora di salvezza preziosa per molte persone durante un periodo difficile.

L’incentivo più utilizzato è stato il bonus in bolletta, ma non tutti sono idonei a riceverlo. Solo le persone che possono dimostrare un basso ISEE sono abilitate a ricevere questo particolare bonus.

La necessità di adattamento è stata riconosciuta da tutti, con particolare enfasi sull’adozione di precauzioni al supermercato.

È vero che molti negozianti non sono immuni dall’uso di tattiche manipolative per incoraggiare i consumatori a fare acquisti non necessari.

Iniziamo dagli scaffali dove i prodotti non sono collocati a casaccio, ma piuttosto disposti strategicamente secondo la psicologia del consumatore. Ciò include anche promozioni che possono sembrare allettanti, ma in definitiva sono fuorvianti.

Per fortuna, la Carta risparmio spesa è tornata, offrendo un senso di conforto a molte famiglie.

Questa carta permette ai nuclei familiari di risparmiare fino a 382 euro, ma è importante capire come funziona.  Entriamo nello specifico.

Come funziona la Carta risparmio spesa?

Carta risparmio spesa
Carta risparmio spesa-oipamagazine.it

È stato firmato di recente il decreto per l’attuazione della carta risparmio, che sarà pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

La carta è una prepagata Poste Pay ed è disponibile solo per pochi eletti che soddisfano determinati requisiti, come un certo livello di reddito.

Il bonus verrà erogato a circa 1.300.000 famiglie senza necessità di alcuna richiesta da parte loro, in quanto l’iter avverrà in maniera automatica.

Le card saranno distribuite in base alla popolazione di ogni comune, e sarà cura di ogni amministrazione determinare i beneficiari in base al punteggio ISEE.

Le famiglie possono ricevere fino a circa 382,5 euro, che possono anche essere rifinanziati se sono disponibili altre risorse finanziarie.

Questi fondi saranno accessibili a partire da luglio 2023 e potranno essere utilizzati esclusivamente per l’acquisto di generi alimentari essenziali, ad eccezione dell’alcol.

È importante notare che non tutti i venditori sono autorizzati ad accettare questa carta, ma solo quelli associati al Ministero dell’Agricoltura.

Chi potrà beneficiarne

L’assegnazione ha determinati requisiti che devono essere soddisfatti, nonché una gerarchia di priorità.  Per avere diritto alla Carta risparmio spesa, l’ISEE del nucleo familiare non deve superare i 15.000 euro e tutti i componenti del nucleo familiare devono essere iscritti all’anagrafe locale.

Donna apre il frigo
Donna apre il frigo- oipamagazine.it

Inoltre, è fondamentale notare che le famiglie che percepiscono il Reddito di Cittadinanza o altre forme di assistenza sociale per la povertà non potranno beneficiare di questo bonus.

Le persone che ricevono il Naspi, la DIS-COLL, la mobilità, la cassa integrazione, l’integrazione salariale o disoccupazione dallo Stato non saranno inclusi nel beneficio.

I destinatari principali saranno le famiglie con almeno tre membri, di cui uno nato entro il 31 dicembre 2009.

In seconda posizione ci saranno le famiglie con tre membri, uno dei quali nato entro il 31 dicembre 2005, e in terza posizione le famiglie con tre membri e un ISEE basso.

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