Segnali di trading: cosa sono, come interpretarli

I trader esperti sanno che, per investire nei mercati finanziari, occorre studiare gli asset ma anche analizzare l’andamento del mercato stesso, in modo da elaborare le proprie strategie basandosi su tendenze ben delineate.
L’analisi tecnica prevede lo studio di alcuni indicatori che si basano sui segnali di trading, cioè indicazioni sull’andamento del mercato che possono individuare opportunità di investimenti e generare guadagni.
Avere delle indicazioni consente di operare vendendo allo scoperto, ad esempio, anche se operare in tal senso è prerogativa soprattutto dei trader professionisti o navigati; i neofiti, infatti, in genere non sono in di fare analisi tecniche ed elaborare strategie autonomamente.
Ecco perché può risultare utile rivolgersi a chi è in grado di di fornire tali segnali.

Cosa sono i segnali operativi

E’ importante chiarire che, sull’argomento, non c’è uniformità di vedute ed esistono due scuole di pensiero: c’è chi pensa che i segnali di mercato siano vitali, che sia possibile prevedere i trend futuri studiando i segnali di borsa (es. segnali di forex) e che tale attività sia estremamente complessa; c’è poi chi, pur riconoscendo l’importanza delle analisi tecniche, ritiene praticamente impossibile prevedere con certezza l’andamento dei mercati perché è la volontà degli investitori ad essere imprevedibile. Una buona sintesi potrebbe essere quella di considerare come prevedibili i movimenti inside, quelli tecnici connessi al funzionamento dei mercati, mentre gli elementi esogeni e la presunta razionalità di una scelta, sono elementi aleatori ed imponderabili o, perlomeno, non del tutto.
Dunque, ricevere indicazioni e segnali operativi dagli esperti e dagli analisti è utile, ma bisogna considerare che spesso sono a pagamento, disponibili on line oppure diffuse tramite servizi di mailing, alert ed avvisi sulla propria piattaforma; considerato , però, che nella maggior parte dei casi tali indicazioni non sono attendibili, perdere denaro “pagando” potrebbe unire il danno alla beffa. Il primo consiglio, quindi, è di informarsi su giornali e riviste finanziarie o basarsi sull’analisi del proprio broker, per avere segnali trading gratis e affidabili(segnali crypto, segnali opzioni binarie gratis, segnali forex migliori).


Quali sono i segnali di trading affidabili

Tenuto conto di quanto precedentemente detto, consideriamo nello specifico quali sono questi indicatori.
Sorvolando sulle analisi eccessivamente tecniche, consideriamo i principali indicatori tra cui certamente la trend del prezzo, cioè la direzione rialzista o ribassista del suo valore, la volatilità del mercato, vale a dire il volume degli scambi, contrazione e dilatazione del mercato.
Per orientarsi, nel caso si volessero muovere autonomamente i primi passi, e sempre tenendo presente che fare trading senza le dovute conoscenze porta spesso a perdere soldi, il suggerimento principale è di considerare pochi indicatori, i principali. Se i volumi sono in aumento, potrebbero portare ad un’accelerazione del titolo e, per capire in quale direzione, è utile considerare l’andamento del prezzo, la sua posizione nei riguardi della media mobile veloce, ad esempio, e il valore dello stocastico. Il candlestick trading, ad esempio, si basa sullo studio dei grafici a candela da cui si possono trarre molti segnali importanti.
In conclusione, i segnali trading possono essere davvero utili per aprire posizioni e generare profitti, basandosi sull’analisi di professionisti del settore e analisti di provata esperienza, ma bisogna tener presente che le analisi, per quanto accurate, non danno nessuna garanzia di successo e operare autonomamente (segnali di trading gratis) può rappresentare un rischio eccessivo ed evitabile.

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