Come fare un bonifico: la guida completa per non sbagliare

Il bonifico è un’operazione a cui, ormai, ci siamo abituati perché è entrata a far parte delle nostre abitudini finanziarie, anche grazie alla tecnologia che ha reso questo tipo di operazioni sempre più user friendly.
Tecnicamente, un bonifico si definisce come il trasferimento di una somma di denaro da un conto ad un altro, di solito per effettuare pagamenti e, pertanto, di solito i conti appartengono a persone diverse, sebbene nulla vieti che possa avvenire tra conti la cui titolarità è in capo alla stessa persona (giroconto); i soggetti interessati possono essere sia persone fisiche che giuridiche. Piccole differenze possono riscontrarsi in caso di bonifico postale.

Come fare un bonifico

Il bonifico bancario si può naturalmente effettuare allo sportello della propria banca, ma è innegabile che grazie all’home banking, la maggior parte di queste operazioni viene oramai con bonifico online dal proprio pc, o in versione mobile dal tablet o dallo smartphone.
Nella versione online, il form è semplice ed intuitivo, e non resta che riempire gli appositi campi con i dati del bonifico: dati dell’ordinante (chi trasferisce il denaro), dati del beneficiario (chi riceve la somma), l’importo da trasferire, specificare se il Paese di destinazione è l’Italia o all’estero, l’Iban del destinatario.
L’iban è un codice alfanumerico necessario per effettuare questo tipo di transazione, è composto da 27 caratteri e contiene i riferimenti del Paese, della banca (cin, abi, cab) e del conto corrente.
Il costo bonifico bancario online dipende dal tipo di conto corrente e dalle condizioni stabilite dall’istituto di credito.
Anche per i tempi accredito bonifico l’operazione può variare: un paio di giorni per bonifici tra conti appartenenti allo stesso gruppo bancario, circa quattro in caso di banche diverse; se effettuati in ambito SEPA, anche per i bonifici all’estero la tempistica sarà la medesima. Per quanto riguarda l’orario, il cut off (pagamento oltre l’orario di operatività)potrebbe far slittare l’ordine al giorno successivo. Se proprio si ha la necessità di completare il bonifico in tempi brevi, molti istituti rendono disponibile il bonifico sepa istantaneo tramite il sistema bonifico Sepa Instant Credit che garantisce l’invio immediato di una somma ma di solito è a pagamento e può prevedere un tetto per le somme da trasferire.

Per non sbagliare

Un discorso a parte va fatta per la causale, vale a dire la breve descrizione che accompagna l’ordine di pagamento.
La dicitura serve ad indicare brevemente il motivo, la ragione per la quale si effettua il trasferimento di denaro e non è obbligatoria, per cui un bonifico può essere eseguito anche senza specificarne le motivazioni, eppure, nonostante la maggior parte dei correntisti non vi presta particolare attenzioni, esistono delle circostanze che imporrebbero attenzione ad avitare errori, per non incorrere in spiacevoli indagini dell’Agenzia delle Entrate e ispezioni del fisco.
Naturalmente, se si tratta di somme non elevate, non c’è da preoccuparsi, ma nel caso si effettuino pagamenti per i quali si richiedano bonus o detrazioni, dazioni o regali a persone diverse dal proprio ambito familiare, il consiglio è quello di evitare la classica dicitura rimborso spese o remissione o spese tenuta conto.
In questi casi, una maggiore precisione potrebbe evitare spiacevoli controlli che, di norma, non invalidano comunque il bonifico.

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