Si è tenuta lo scorso 25 ottobre, presso il Parlamentino del CNEL, la seconda edizione del Workshop sul sovraindebitamento organizzato dall’Osservatorio imprese e consumatori (OIC), in collaborazione con Prodeitalia. Il convegno dal titolo Legge sul sovraindebitamento: salva-suicidi o ammazza imprese? La consapevolezza della parte debole e la tutela del credito per le Imprese, è stata l’occasione per riflettere su alcune criticità della Legge 3/2012, la legge che regola il sovraindebitamento e che ha introdotto nell’ordinamento italiano la procedura di esdebitazione per i cittadini e i soggetti non fallibili.
Tra le criticità riscontrate: il divieto di falcidiabilità dell’IVA, la poca comunicazione che non ha permesso una corretta divulgazione della norma, la scarsa formazione e cultura finanziaria degli italiani.
L’avvocato Carmine Laurenzano, responsabile dell’ufficio legale dell’Associazione Codici, ha sottolineato come tra le cause che portano a situazioni di sovraindebitamento ci siano la scarsa cultura ed educazione finanziaria degli italiani, ma anche la facilità con la quale, per molti anni, è stato concesso credito al consumo senza verificare la solvibilità del debitore. Laurenzano ha quindi ribadito l’importanza di intervenire su questi due fronti.
Guarda l’intervista all’avvocato Carmine Laurenzano di Codici
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